Riuscirà il ministro degli Esteri a batterli?
Chi conosce a memoria le frasi celebri, meglio famigerate, degli ultimi anni della politica italiana troverà pane per i suoi denti. “Questo governo non lavora con il favore delle tenebre”, “Shish” e molto altro ancora valgono come colonna sonora di Gigi il Guerriero, videogioco disponibile sul Play Store e scaricabile per chiunque abbia dispositivi con sistemi Android. Nei panni di Luigi Di Maio, il nostro ministro degli Esteri, inizia un match dopo l’altro in cui dovremo prendere a cazzotti (tutto virtuale, eh) alcuni dei politici italiani più famosi. Da Renzi a Salvini, da Berlusconi a Mattarella. Di fronte ai loro musi, maltrattati con pugni e schiaffi, il giocatore otterrà in risposta un elenco di citazioni originali, forse inserite proprio per aumentare la dose di nervosismo.
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Gigi il Guerriero: come si gioca
Lo abbiamo provato su smartphone. Si tratta di un titolo da instant gaming davvero ben fatto a livello grafico: i protagonisti dell’attuale arena politica nostrana sono realizzati in stile cartoon. In ogni livello ci troviamo di fronte all’avversario e, ai due lati dello schermo, troviamo tre pugni disegnati. Una volta che l’incontro ha inizio, questi si illumineranno di rosso in maniera random, dandoci pochi istanti per schiacciarli: se li si tocca in anticipo o in ritardo il colpo non andrà a buon fine.
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Ideato da Simone Di Giorgi, il team di Gigi il Guerriero conta anche Calogero Burgio, Riccardo Pagliaro e Dario Baldo. Come si legge nel menu del videogioco, i primi tre combattimenti sono gratuiti, mentre per sbloccare i successivi occorre pagare. Trattandosi di una software house indie l’obiettivo è raccogliere abbastanza fondi per continuare a perfezionare il prodotto e lavorare già a titoli successivi.