Il progetto di Ingmar Høgøy si aggiudica un milione di corone norvegesi all’Angel Challenge Bergen Finale (Startup Extreme 2016)
Angel Challenge è un programma di accelerazione di due mesi dedicato agli investitori. Ogni anno organizza Startup Extreme, tre giorni a Bergen con investitori, media, aziende. All’interno dell’appuntamento l’Angel Challenge Bergen Finale, un contest dedicato alle migliori startup tecnologiche, che quest’anno ha messo in palio un milione di corone norvegesi (circa 100 mila euro). Ad aggiudicarselo MiniPro, azienda che si occupa di produrre alimenti per gli avannotti, i pesci appena nati, sfruttando le potenzialità dell’acquacoltura. La startup, che non ha nemmeno un sito Internet, è riuscita a sbaragliare progetti che si davano già per vincenti, come MillaSays, startup che progetta applicazioni per i bambini con difficoltà di linguaggio, e Easybnb, startup che strizza l’occhio ad Airbnb. Come ha sottolineato recentemente l’Unione Europea in un paper, l’acquacoltura rappresenta uno dei mercati più floridi nel futuro, non solo esistono numerosi fondi a cui possono accedere startup e aziende decise a investire sul settore, ma in Italia il mercato è ancora per buona parte scoperto e sono diverse le opportunità da cogliere.
Uno stile diverso di innovazione
La scelta di premiare MiniPro sembra mettere in luce la volontà della Norvegia di di voler investire nei settori dove la nazione presenta mercati già consolidati: oil & gas, settore logistico e ittico. Una scelta di questo tipo può essere particolarmente sensata, perché gli imprenditori conoscono i mercati di riferimento e possono eventualmente cogliere segmenti scoperti o per cui l’offerta non è adeguata alle richieste di mercato.