Il food la fa sempre più da padrone, anche nelle relazioni umane. Metti per esempio una serata da single a Taste of Roma, tra acqua, farina e sguardi…
La serata è di quelle cariche di aspettative, anche se nessuno lo dice apertamente. Anzi, gli iscritti a Meetic, il sito di incontri fondato nel 2001 da Marc Simoncini e approdato in Italia poco dopo, arrivano all’Auditorium Parco della Musica di Roma per Taste Of Roma e si scrutano, si osservano con discrezione, parlottano tra di loro, alcuni si conoscono già. Vengono perlopiù dalla Capitale e dintorni e la maggior parte di loro non è la prima volta che partecipa ad un evento organizzato da Meetic. Sì perché il sito organizza, solo in Italia, oltre duecento eventi all’anno, cioè uno un giorno sì e l’altro no, alcuni dei quali gratuiti, mentre altri, tipo quello in collaborazione con Taste Of Roma, a pagamento. Tutti modi, spiegano dall’organizzazione, per far incontrare le persone che magari si sono conosciute solo chattando sul sito.
Numeri di Meetic: 7mln di iscritti in Italia, 55% sono uomini
Il gruppo è misto, ma sono in prevalenza donne le partecipanti alla serata: un dato in contraddizione con i dati ufficiali di Meetic, secondo cui il 55% degli iscritti è maschio e il 45% donna. Per un totale di 7milioni di iscritti solo in Italia e con un picco di 3mila iscrizioni ogni giorno che il sito si fa pubblicità in tv con uno spot. Ogni giorno nascono, poi, 300 storie, laddove per storie si intende un po’ tutto: dalle frequentazioni abituali alle coppie vere e proprie, passando per le cose di una sera e basta. Se ti cancelli dalla piattaforma – spiegano dall’organizzazione – «è definitivo», eppure la maggior parte dei partecipanti alla serata mi racconta che si è spesso cancellata e riiscritta negli anni.
Si cancellavano quando erano in coppia e si riiscrivevano quando erano di nuovo soli. Perché – raccontano – il sito di incontri è prima di tutto un luogo virtuale dove si possono conoscere delle persone al di fuori del tuo contesto lavorativo e familiare. Non si sta parlando, infatti, di ventenni: l’età media degli iscritti al sito di incontri oscilla tra i 40 e i 60 anni, anche se alla serata al Taste of Roma ci sono anche ragazze più giovani, under 35. Che però lamentano l’età media della serata: troppo alta.
Imparare a fare il pane per conoscere nuove persone
Il gruppo di 25 persone viene diviso in due, 13 da una parte e 12 dall’altra. I primi andranno a fare aperitivo in uno degli stand di Taste of Roma, mentre gli altri seguiranno un corso per imparare a fare la pasta con il cuoco Riccardo Zanni di Coquis, una scuola di cucina di Roma. Poi si invertiranno le parti e il secondo gruppo preparerà il pane sempre con il cuoco Zanni di Coquis, mentre i 13 del primo gruppo andranno a cena in un altro stand. Ed è carino vederli, in coppia, preparare il pane. Si divertono, raccontano di altre serata in cui tutto era un po’ più ingessato, i soliti aperitivi che potresti vivere fotocopia mille altre volte con mille altre persone. A preparare pane bianco invece si divertono, si sentono più coinvolti. La paura è di essere etichettati come quelli che hanno bisogno di iscriversi a un sito di incontri per conoscere la loro dolce metà. Ma qui nessuno cerca la propria dolce metà.
Al massimo, si cercano nuove amicizie, nuove conoscenze, qualcuno con cui uscire senza rimanere nel solito cerchio di amici, famiglia e lavoro. Sono timidi, alcuni di lor scelgono come partner per impastere il pane l’amica, quella con cui sono arrivati. Altri, più audaci, si mettono in coppia con qualcuno del sesso opposto. E mentre si impasta, le mani si sfiorano, qualcuno sorride, ci sono degli sguardi. Certo, poi il risultato sarà quel che sarà, ma ne ridono e insieme cercano di dare all’ammasso di pasta la forma di pagnotta. C’è molta tenerezza nei loro gesti, nel modo in cui fanno insieme questa cosa. C’è molta intimità anche se non si conoscono. E al tempo stesso c’è riservatezza. Nessuno, stasera, probabilmente tornerà a casa con l’uomo o la donna della sua vita. Ma avranno imparato a preparare del pane fatto in casa, e avranno trascorso una serata lontana dai problemi di sempre, con persone a cui non necessariamente devi raccontare tutto di te.