Oltre 30.000 mq di laboratori, centinaia di scienziati al lavoro tra genetica, food e nanotecnologie: Human Technopole Italia 2040 è l’eredità scientifica di Expo. Renzi: “Tre mesi fa era un sogno, tra un mese sarà un cantiere”
Food Tech
Uno dei concorrenti eliminati, Mattia, entra a gamba tesa sulle startup del food: «Fanno il boom e dopo 2 anni chiudono». Cronaca di una cena al Social Restaurant (per MasterChef). Dove tenere il cellulare a tavola è la regola
Lavoro in somministrazione e agricoltura: un forum The European House-Ambrosetti e Assosomm fa il punto su uno strumento per combattere il caporalato (400 mila lavoratori coinvolti)
La food innovation? E’ un settore strategico e dalle grandi potenzialità. E l’Italia, dopo Expo, ha la grande opportunità di diventare una superpotenza del settore. Dalla sharing economy all’e-commerce, dalle stampanti 3D all’IoT: ecco come fare per coglierla
L’agtech cresce in capitali investiti (4,6 miliardi di dollari) e round chiusi. Il settore, trainato dal food eCommerce, è sempre più variegato. Cambia la geografia, sempre più globale. Ma i numeri raccontano ancora un potenziale inespresso
Con 20 miliardi di fatturato nel 2015, gli italiani puntano sulle specialità locali e sulla tradizione. Un successo confermato anche dalle ormai tante piattaforme tra social eating e home restaurant
Sulla Stazione Spaziale Internazionale si studia come coltivare piante (per esempio, le lenticchie) in condizioni di microgravità. Per fornire cibo fresco agli astronauti. Ma anche per rivoluzionare l’agricoltura del futuro
Un report fa il punto sui due settori. Che in Italia vedono tante startup in prima linea sul food da una parte e sul turismo dall’altra. Ma quelle capaci di coniugare entrambe le cose sono troppo poche…
A Mano, cantina vinicola di Noci (in Puglia), anche senza avere alcun vitigno di proprietà, raccoglie le uve del triangolo del Primitivo per farne un vino d’eccellenza. Ecco la storia di Mark ed Elvezia
Ha aperto a Londra il primo store del gruppo easyJet (sì, quello dei voli). Un supermercato che segue la logica low cost del vettore: sugli scaffali tutti i prodotti venduti a 25 pence (circa 30 centesimi di euro). Com’è andata? Tutto esaurito