Ayesha, la moglie di Stephen Curry (stella dei Golden State Warriors), sempre più attiva nel food: dopo un ristorante, un libro, promette di distribuire piatti e ricette che prepara in casa
Le mogli delle star NBA si danno alle startup. È quello che ha fatto Ayesha Curry, la consorte di Stephen Curry, la stella dei Golden State Warriors, considerato uno dei migliori tiratori della storia del basket. La startup si chiama Gather e si occupa di consegnare ingredienti e ricette direttamente a domicilio ogni settimana.
Mangiare come Stephen Curry, fra concorrenti agguerriti
Se il tuo sogno è diventare una stella dell’NBA e ripercorrere le gesta di Curry, puoi iniziare a mangiare come fa lui. Gather, che è ancora un progetto agli inizi, come spiega TechCrunch, promette di distribuire ricette e piatti creati direttamente da Ayesha e ispirati a piatti che cucina in famiglia, inclusi i cibi preparati per il suo bambino. A oggi non è chiaro se la startup servirà in consumatori solo a San Francisco o su base nazionale. Se sceglierà la seconda strada, dovrà vedersela con competitor come Blue Apron e Plated che possono contare su centinaia di milioni di dollari di fondi raccolti e centri distribuiti in tutti gli Stati Uniti. Solo Blue Apron, la startup di Matt Salzberg ha ottenuto più di 190 milioni, mentre Plated di Josh Hix, ne ha presi 56.
Ayesha Curry balla, scrive e gestisce ristoranti
Gather a oggi non ha ancora annunciato i suoi costi. In genere i piatti sul mercato hanno un prezzo che varia tra i 9 e i 12 dollari, un costo basso che serve alle aziende di delivery per scalare rapidamente, spiega TechCrunch. L’idea di Ayesha non sembra apportare nessuna novità al business e come è prevedibile punterà sul cognome altisonante del marito per sbaragliare i competitor o almeno affrontarli. Ayesha è un personaggio molto conosciuto in America. Ha già aperto un ristorante con un celebre chef, Michael Mina a San Francisco, ha pubblicato un libro di ricette e soprattutto ha un canale su YouTube nel quale spiega i segreti della sua cucina che fonde diverse culture del food, dalla giamaicana, cinese, polacca e afroamericana. Qui un video divertente dove balla con suo marito in cucinaa.
2 miliardi di investimenti nelle startup del food
Riuscirà o meno nella sua impresa, Ayesha ha scelto il momento giusto per inserirsi nel settore. L’attenzione dei venture negli ultimi anni nel food tech è cresciuta sempre di più, come gli investimenti. Solo nel 2015 gli investitori hanno speso oltre 2 miliardi di dollari per finanziare startup nel settore, secondo i dati di CNBC.