Le ultime sono Kate e Pippa Middleton, che vorrebbero creare una linea food per bimbi. Ma la cucina è passione per molti vip. Che sempre più spesso diventano imprenditori. Per esempio…
Sarà la moda del momento o, forse, sarà la necessità di trovare soluzioni per investire in modo sicuro e redditizio le proprie fortune. Qualunque sia la ragione di questa scelta, sta di fatto che sono sempre più numerosi i personaggi famosi che decidono di vestire i panni degli imprenditori nel settore della ristorazione e dell’alimentazione. Le ultime vip in ordine di tempo ad aggiungersi alla lista, secondo le indiscrezioni riportate qualche giorno fa dal sito di “Vanity Fair” e riprese dalle agenzie italiane, sarebbero Kate e Pippa Middleton.
Kate e il bio per neonati
Pare, infatti, che da mesi la moglie del principe William d’Inghilterra stia inventando e sperimentando ricette a base di cibo biologico. Nella sua tenuta di campagna, nel Norfolk, la duchessa di Cambridge coltiva un orto e un giardino, dove produce frutta e verdura che poi cucina e trasforma in prelibati manicaretti. Questo, almeno, dicono i ben informati della Casa Reale inglese. Ma non solo. Quella per il cibo biologico sarebbe una passione condivisa con la sorella Pippa, che ha da poco terminato un corso di formazione per nutrizionisti e si è occupata della dieta di Kate dopo la sua ultima gravidanza. E l’idea di lanciare sia un marchio di cibo bio per neonati sia una linea di piatti pronti per adulti sarebbe venuta proprio a Pippa. Il progetto delle sorelle Middleton, peraltro, avrebbe avuto come collaudatori d’eccezione i principini George e Charlotte, figli di Kate e William, per i quali la mamma avrebbe cucinato personalmente sin dallo svezzamento. Le ricette testate sarebbero risultate così gustose che le due sorelle avrebbero pensato, appunto, di trasformare il loro hobby in un’impresa. Del resto, come ricorda lo stesso sito di “Vanity Fair”, l’iniziativa troverà di sicuro l’appoggio del principe Carlo, che già possiede una linea di prodotti biologici: la “Duchy Originals”.
La lotta all’obesità di Michelle
Del resto, sull’altra sponda dell’oceano, anche la First Lady Michelle Obama conduce da anni una battaglia contro il cibo-spazzatura e l’obesità. Con la sua campagna “Let’s move” ha combattuto per l’introduzione nelle mense scolastiche statunitensi di frutta e verdura, al posto di biscotti e bibite, e lei stessa dà il buon esempio, coltivando l’orto della residenza presidenziale a Washington. E sembra che l’impegno della First Lady stia dando risultati, visto che l’obesità infantile, una vera piaga per la società americana, ha smesso di crescere negli Usa. Così, all’Expo di Milano, Michelle è arrivata per visitare i padiglioni, ma soprattutto per pubblicizzare il suo modello di alimentazione sana ed equilibrata.
Vip sempre più attenti alla salute (e al business)
Ma sono ormai molti i vip che preferiscono mettersi ai fornelli di persona per sapere cosa finisce nei loro piatti e per farsi testimonial di un corretto stile di vita. L’attrice Gwyneth Paltrow, per esempio, si è messa in società con la guru del fitness Tracy Anderson e con l’imprenditrice Maria Baum per lanciare la “3 Green Hearts”, una linea di cibo biologico e senza glutine. Attenta in modo quasi maniacale alla forma fisica e alla salute, Gwyneth ha voluto creare una serie di prodotti a prova di intolleranze e colesterolo: dalla pasta senza glutine, ai tacos di pesce, dai ravioli di cavolo all’insalata di quinoa, fino ai succhi e ai frullati bio. Così, la nuova tendenza di mettere sul mercato alimenti biologici o a chilometri-zero ha conquistato anche altre star, a Hollywood e non solo. Da Beyoncé, con la sua startup che si occupa di consegnare pasti vegani a domicilio, a Cindy Crawford, con la sua dieta depurativa della durata di tre giorni a base di frullati, succhi e snack. Ci sono poi i personaggi famosi che hanno scelto di investire nella ristorazione, con un occhio rivolto soprattutto al business e al ritorno d’immagine. Sono nati così il ristorante parigino di Gérard Depardieu e quello newyorkese di Justin Timberlake. E, ancora, i numerosi locali che all’estero offrono cucina d’ispirazione italiana: dal “TriBeCa Grill” di Robert De Niro al bistrot della famiglia di Francis Ford Coppola. E l’elenco di celebrities potrebbe continuare con nomi come Robert Redford, Javier Bardem, Jennifer Lopez, Eva Longoria e Sylvester Stallone, solo per citarne alcuni.
In Italia vince il recupero della tradizione
E in Italia? Da noi a tenere banco sono soprattutto i calciatori. A Milano hanno aperto locali campioni come Clarence Seedorf, Massimo Ambrosini, Javier Zanetti e Gennaro Gattuso. Adrian Mutu, invece, ci ha provato a Firenze, ma il successo è durato poco. Mentre attori come Antonio Albanese e Diego Abatantuono, sempre nel capoluogo lombardo, hanno puntato sulla cucina tradizionale. Perché, in fondo, il trend di tutte queste attività è quello di valorizzare e far conoscere le cucine tipiche dei vari Paesi da cui provengono i rispettivi proprietari. Così, grazie all’effetto di emulazione che spesso suscitano vip e star, anche tradizioni gastronomiche desuete sono tornate in voga. Magari con l’aiuto di un tocco fusion o di una rivisitazione salutista.