L’ultima nata si chiama W il pollo ed è una app piena di ricette, curiosità, modalità di consumo. E consigli in chiave anti spreco alimentare
Anche il pollo ha la sua app. Si chiama W il pollo ed è stata realizzata dall’Unione Nazionale Consumatori in collaborazione con Unaitalia. Disponibile per smartphone e tablet, scaricabile gratuitamente da App Store e da Play Stor, contiene 90 ricette svelando tutti i segreti, dalla conservazione alla scelta, per preparare al meglio la carne più amata dagli italiani.
Oltre 90 ricette
Uno strumento, la nuova app, ricco di ricette, più di 90, suddivise in 5 diverse categorie che suggeriscono altrettante occasioni e modalità di consumo. Dai piatti unici a base di pollo di Tutto in uno, alle golose ricette del Pranzo della domenica, alle zuppe di pollo a prova di primi freddi della categoria Con il cucchiaio. Ricette veloci o pensate per le grandi occasioni, light o golose, ognuna contiene una scheda con immagine, ingredienti e preparazione.
I segreti…
I consumatori, oltre 46 milioni in Italia (Il 99% delle carni bianche mangiate in Italia proviene dai nostri allevamenti) potranno anche scoprire che lavare il pollo prima di cucinarlo fa aumentare il rischio di contaminazione con gli alimenti che si mangiano crudi; quello che invece è davvero importante è cuocerlo bene. «Il pollo – spiega Agostino Macrì, esperto dell’Unione dei consumatori – è un alimento che soddisfa tutte le esigenze, dai pranzi della domenica alle cene etniche; nonostante l’aspetto bianco della carne, contiene inoltre il ferro proprio come le carni rosse».
…e 3 consigli anti spreco
1. Al supermercato
Acquistate solo la quantità di carne di cui avete bisogno, leggete sempre le etichette, facendo attenzione alle date di scadenza: un petto di pollo confezionato o un preparato fresco a base di pollo ha scadenze brevi, non acquistatelo se non avete intenzione di mangiarlo subito, piuttosto preferite i prodotti surgelati, che però vanno portati a casa nel più breve tempo possibile per evitare che la catena del freddo si interrompa e che il prodotto si deteriori. I pratici sacchetti termici o una borsa frigo vi aiuteranno.
2. A casa
Imparare a conservare bene gli alimenti è un primo passo per combattere gli sprechi, per questo occhio al frigo. La potenza e la temperatura del frigorifero devono essere sempre regolate in base alla stagione dell’anno – molto cambia per il cibo e per i consumi se siamo in inverno o in estate – mentre le pareti devono essere sempre asciutte e nel freezer non deve esserci ghiaccio. Anche la disposizione del cibo al suo interno è importante: frutta e verdura vanno nei cassetti o nei ripiani più alti perché lì la temperatura è meno rigida, mentre il pollo potete disporlo sui ripiani bassi, dove c’è più fresco. Usate i sensi, vista e olfatto sono vostre alleate in cucina e vi permettono di riconoscere la freschezza del pollo: la carne deve essere morbida, lucida, umida, le ossa del petto e la pelle elastiche, l’odore non troppo pungente… se non riscontrate nulla di anomalo, non buttatela.
3. In cucina
Se avete esagerato con le dosi, non buttate via niente, ma usate pratici contenitori ermetici per conservare il vostro cibo in frigorifero. Se avete avanzato del pollo ricordate che, una volta cotto, può essere conservato in frigorifero per 48 ore al massimo. Ma se siete di quelli che odiano gli avanzi, dategli nuova vita e riusateli per realizzare qualcosa di più appetitoso. È avanzato petto di pollo? Usatelo come base per delle polpette saporite; vi basterà sminuzzare a pezzi molto piccoli il pollo e aggiungere un uovo, una patata lessa, una spolverata di formaggio e, per un gusto più deciso, un cucchiaio di senape. Formate delle palline, passatele nel pan grattato e friggetele in padella in olio di semi bollente.