Palazzo Marino sta intanto lavorando a un sito per informare i cittadini sui rischi assembramenti nelle aree verdi
«Ci hanno proposto, se ne è parlato, alcune app di prenotazioni dei parchi per contingentare i numeri. Le abbiamo valutate ma pensiamo che sia un sistema non pienamente inclusivo, difficilmente applicabile agli spazi pubblici e comunque non controllabile in loco quindi al momento abbiamo scartato questi progetti». L’assessore all’Urbanistica del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, ha spiegato su Facebook come sarà la Fase 2 per quanto riguarda i parchi pubblici e le aree verdi. Dal 4 maggio, infatti, i sindaci potranno riaprire queste zone garantendo il rispetto del distanziamento sociale per evitare gli assembramenti. La tecnologia avrà comunque spazio nei prossimi giorni: il Comune di Milano, come ha spiegato Maran, sta infatti «lavorando ad un sito per informare i cittadini sulla saturazione dei parchi in tempo reale in modo che, prima di uscire, si sappia se son vuoti o già abbastanza pieni».
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Fonte: Profilo Facebook Comune di Milano
Parchi pubblici nella Fase 2
Dal 4 maggio, lo ricordiamo, inizia la Fase 2 e saranno consentite le attività motorie e il jogging all’aperto. Per questo l’ultimo dpcm approvato dal Governo dà la possibilità della riapertura dei parchi. Da quando è iniziata la pandemia, la tecnologia è stata utile per mappare, ad esempio, le code fuori dai supermercati e trovare quelli meno affollati. Al di là delle polemiche sull’app Immuni – che sarà scaricabile in maggio su base volontaria – Milano e molte altre città dovranno comunque attrezzarsi per informare i cittadini sui rischi di assembramenti.
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Fonte: Profilo Facebook Milano Green Week
Cosa non si potrà fare nei parchi
Vivere i parchi pubblici sarà possibile nella Fase 2 rispettando il distanziamento sociale. Come ha spiegato il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, dal 4 maggio inizia il periodo di «convivenza con il virus». A Milano le indicazioni dell’assessore Maran hanno presentato anche le regole per quanto riguarda gli accessi ai parchi: potranno entrare soltanto le persone senza sintomatologia da infezione respiratoria e febbre e non soggette a misure di quarantena; si potrà camminare a un metro di distanza e correre a due metri di distanza dagli altri; ci si potrà sedere sulle panchine mantenendo un metro di distanza; non si potranno fare pic-nic.