Il progetto, annunciato il 7 luglio, prevede la realizzazione di 1.500 appartamenti a due passi dal quartier generale dell’azienda, in un’area dove saranno previsti tutti i servizi. Una vera cittadina di proprietà del principale social network al mondo
Una volta c’erano i villaggi operai. Li costruivano le grandi aziende per offrire un alloggio a prezzi convenienti ai loro dipendenti. Ne troviamo ancora le tracce nelle periferie industriali delle città. Fino a poco tempo fa, però, sembrava impossibile che quell’esperimento sociale, oltre che economico, potesse essere replicato. Ci ha pensato Facebook a provare a riproporlo negli Stati Uniti, in California. Il progetto è quello di costruire delle abitazioni in una sezione di Menlo Park, di proprietà dell’azienda di Zuckerberg e di realizzare una vera cittadella a disposizione dei dipendenti.
Il Willow campus
In quell’area potranno presto sorgere, oltre che a una serie di abitazioni per ospitare la forza lavoro di Facebook, un supermercato, una farmacia, spazio per gli uffici e gli altri servizi che è possibile trovare in una normale città. Già, perché l’obiettivo è proprio quello di ricreare un quartiere indipendente, in grado di ospitare una comunità che voglia viverci sul lungo periodo. L’intento è stato spiegato, ovviamente, con un post sul blog di Facebook, con tanto di rendering di come potrebbe essere il nuovo insediamento a due passi dal quartier generale dell’azienda. Il villaggio si chiamerà Willow campus e conterrà 1.500 appartamenti. Il 15 per cento delle sistemazioni sarà disponibile a un prezzo ridotto per andare incontro a chi ha difficoltà a trovare una casa nei pressi del suo posto di lavoro.
Case e uffici nella baia di San Francisco
Ci vorranno circa dieci anni perché il campus possa essere ultimato e possa realizzare quello che sembra essere l’obiettivo finale di Zuckerberg: entendere ancora di più il controllo che esercita sulla community di Facebook, consentendo di fatto a una sua parte di non uscire mai dalla sua area, anche fisica, di appartenenza. La prima fase potrebbe essere completata, però, già nel 2021 dato che è già iniziato il confronto con le autorità locali. La parte più lunga da realizzare sarà quella destinata agli uffici che si estenderà su una superficie di 11mila metri quadri. Nei progetti di Facebook c’è anche quello di intensificare i collegamenti nella baia di San Francisco che al momento risultano insufficienti per servire l’intera zona. Avere i dipendenti così vicini al posto di lavoro allenterà la pressione del traffico sulle strade che portano lì. Insomma, un’opera che potrebbe migliorare la vita di tutta l’area, non solo di chi lavora nel principale social network al mondo.