Tanto tosto quanto bello da vedere (e sentire)
Quante sono state le rielaborazioni della Torre di Babele? Il racconto biblico ha ispirato innumerevoli trame e sceneggiature. Anche le interpretazioni si sono sprecate, ciascuna con una propria originalità. Ci consentirete tuttavia di deviare dal campo filosofico e letterario per alzare le mani al cielo e dire che Demoniaca: Everlasting Night è un titolo metroidvania tremendamente difficile. In un mondo dannato e pieno di mostri si sta costruendo una nuova Torre di Babele, un luogo di morte e corruzione. L’ultima sopravvissuta è una coraggiosa ragazza, piena di energia e senza paura di spaccare teste altrui. Disponibile su Nintendo Switch, il titolo è senz’altro uno dei videogiochi più interessanti pubblicati di recente da Easasiasoft. Non tanto perché la curva di apprendimento è tremendamente ripida, ma perché grafica e audio valgono il prezzo del biglietto. A condizione che abbiate pazienza e accettiate tonnellate di sconfitte. Questo è il solo modo di procedere nei metroidvania.
Come primo avviso ai naviganti anticipiamo una scelta preliminare tanto semplice quanto cruciale. Affronterete Demoniaca: Everlasting Night nella versione facile o in quella (tratteniamo le risate) normale? Se avete già calpestato qualche titolo del genere e vi sentite pronti alla sfida procedete pure su quest’ultima strada; in alternativa è molto meglio non peccare di hỳbris e farsi aiutare dal software, che renderà i nemici un pelo meno tosti. Il titolo è disponibile in inglese e nel veloce tutorial iniziale si inizia a prendere dimestichezza con il combat system.
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In Demoniaca: Everlasting Night il cuore dell’esperienza sta è la lotta. La nostra combattente è piena di fascino (indiscutibile), ma questo non servirà a distrarre i nemici. Negli spazi stretti delle mappe, a scorrimento orizzontale e verticale, dobbiamo tirare pugni, calci e scagliare magie per guadagnare tempo. Avrete per le mani un titolo che richiede impegno di memoria: è necessario infatti imparare le combinazioni per ottenere le mosse migliori, a volte le uniche che atterreranno i nemici. Fortunatamente il menu vi verrà in soccorso per fare un veloce ripasso. Inoltre la mappa è sempre a disposizione e facilita l’orientamento in spazi bui fatti apposta per far perdere la bussola.
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L’elemento ruolistico di Demoniaca: Everlasting Night è per palati fini. La protagonista va equipaggiata e potenziata. Difficile evitare gli scontri, soprattutto perché il terreno è costellato di nemici. Fin da subito abbiamo apprezzato una più che discreta varietà degli avversari. Non soltanto perché la fantasia degli sviluppatori ha partorito un bestiario notevole, ma anche perché pattern d’attacco e strategie dei nemici sanno sorprendere. A livello grafico il videogioco richiama evidentemente le atmosfere dei platform retro: davvero nulla da dire sulla resa e sui contrasti tra il buio che ci circonda e il brillare infuocato dei nostri combattimenti. A chiudere il cerchio ci pensa una colonna sonora rockettara che saprà gasarvi nei momenti più concitati. Ovvero quasi tutti.