Un simulatore da rimboccarsi le maniche
Il genere dei simulatori ha spaziato in lungo e in largo tra i mestieri. Siamo stati di tutto in console, da guidatori di corriere ad agricoltori. Demolish & Build Classic ci mette nei panni di un operaio che deve occuparsi di un sacco di faccende che si sviluppano all’interno dei cantieri. Detta in soldoni, bisogna distruggere oppure mettersi a costruire.
Demolish & Build inizia con una prima esplorazione della nostra piccola azienda. Va detto che la partenza non è delle migliori: il nuovo addetto opera in un’impresa che naviga in pessime acque. Come in tutti i simulatori si gioca in prima persona, cambiando gli arnesi del mestiere con un semplice tasto. Nei primi secondi di gioco si ha modo anche di saggiare la guidabilità dei veicoli, dalle ruspe ai pickup, esplorando una mappa in lungo e in largo.
Purtroppo Demolish & Build fa i conti con cali di frame rate ripetuti che, sia a piedi sia alla guida, rendono il gameplay davvero poco fluido. Mentre sfrecciamo, si fa per dire, sulle strade ci siamo scontrati con continui effetti pop up. E, come se non bastasse, abbiamo riscontrato problemi anche quando si distruggono le cose. O si tenta di farlo.
Se è vero che il menu di attività è ricco, così come il catalogo di veicoli da acquistare in giro per la mappa, Demolish & Build non restituisce la gioia immediata della ruspa e del martello: ci è capitato più volte di provare a colpire un muro a un centimetro dal nostro naso e di mancarlo incredibilmente. Spostandoci di mezzo passo, non si sa perché, e ripetendo l’azione abbiamo ottenuto l’effetto desiderato tra esultanza e frustrazione. Insomma, il titolo ha non pochi problemi di sviluppo, che lo renderebbero ostico soprattutto a chi è alle prime armi con i cantieri in console.