La next gen dà il benvenuto al titolo della software house finlandese Remedy Entertainment
Un mondo impossibile, in cui nessuno vorrebbe vivere. Perché nulla è al suo posto o al sicuro. La sede del Federal Bureau of Control inghiotte chiunque e, aspetto ancor più inquietante, annebbia la mente stravolgendo le leggi della morale – homo homini lupus – e della fisica. Ci eravamo già convinti del fatto che su PS4 Control, ultima impresa videoludica della software house finlandese Remedy Entertainment, avrebbe regalato grandi emozioni e lunghe sessioni di gioco con armi da fuoco e una potenza sovrumana a nostra disposizione. Potrebbe sembrare l’ennesimo sparatutto senza profondità, ma la storia e la necessaria ricerca della verità sono altrettanto forti quanto il caos che possiamo scatenare. Control Ultimate Edition è arrivata sulle console di nuova generazione: l’abbiamo provata su Xbox Series S, a una velocità di caricamento sorprendente.
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Control Ultimate Edition: il lato oscuro della Forza
La protagonista, Jesse Faden, ha un passato su cui vuole fare luce. L’avvio della storia ci ha ricordato l’inquietudine e il mistero di serie tv come Dark, dove al paranormale ci si abitua in un amen. In terza persona, dobbiamo farci strada in un edificio labirintico che, pur non essendo open world, ci mette di fronte a un senso di disorientamento voluto dagli sviluppatori. La giovane sa di aver un potere sovrannaturale, quasi fosse una Jedi di un futuro distopico, abile con una Forza che deve scatenare contro i nemici.
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Un Inception videoludico
Tra gli aspetti più magnetici di Control Ultimate Edition, il rapporto tra Jesse e l’ambiente che la circonda ne sovrasta ogni altro. Tutto quello che pensiamo di poter fare sembra davvero a portata di tasto: all’inizio, ovvio, i nostri poteri sono limitati e dobbiamo conquistarci una pistola. L’arma è la bocca da fuoco che abbiamo sempre desiderato in una campagna sparatutto: non dobbiamo essere noi a ricaricarla, ma è essa stessa a ripotenziarsi a cartucce esaurite con un’animazione irresistibile per gli amanti del cyberpunk.
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Control Ultimate Edition è quanto avevamo già visto in Control su PlayStation 4, ma elevato all’ennesima potenza. C’è la possibilità di affrontare nuovi DLC e andare ancora più a fondo nella storia. Non potremmo tralasciare i miglioramenti grafici che, su next gen, permettono al giocatore di buttarsi in una fluidità a 60 fps. A questo livello e con una velocità di caricamento che manda in soffitta le attese di un tempo, il titolo è davvero un inno al controllo e alla potenza.
Senso di potere
Abbiamo già fatto cenno al legame con l’ambiente. Jesse è un concentrato di potere e controllo della forza che possiamo scatenare praticamente contro ogni cosa sia alla portata delle nostre mani e del nostro cervello. Le fasi di combattimento contro i nemici – in spazi ampi o lungo stretti corridoi – sono divertimento allo stato puro, soprattutto quando ci rendiamo conto che riusciamo a trasformare in proiettili letali oggetti come scrivanie, armadi o, addirittura, pezzi del pavimento. Scordatevi i muscoli di Hulk: con Jesse la forza bruta va a braccetto con un dominio mentale che schiavizza gravità e leggi della fisica. L’effetto di tutto questo non sparirà, ma resterà davanti a noi sotto forma di scrivanie distrutte, fascicoli sparsi sul pavimento, timidi resti della normalità ormai in mille pezzi.
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La storia
La storia è l’altra metà del cielo creato dagli sviluppatori di Control Ultimate Edition. Non vogliamo rovinarvi la scoperta di uno sparatutto che possiamo tranquillamente incasellare nel genere thriller. Non ci sono jump scare, ma resta una costante tensione, fatta di angoscia e adrenalina. La scelta di strutturare l’intera trama dentro un edificio abbandonato (soltanto all’apparenza) potrebbe sembrare limitante, ma ci si accorge che ai piani fisici se ne aggiungono altri a livello onirico. Jesse combatte su piattaforme e in ambienti da incubo. Pensare di afferrare la realtà a cui ancorarsi è semplicemente impossibile.
Jesse ed Ellie
In chiusura, chi scrive non può che associare questa coraggiosa e minuta figura femminile alla Ellie di The Last of Us. Le due sembrano sorelle che affrontano inquietudini diverse, ma accomunate da un destino che le vede sole a combattere soltanto con le proprie forze. Chi ha amato il capolavoro di Naughty Dog, si troverebbe senz’altro a proprio agio in un videogioco come Control Ultimate Edition. Entrambe le storie partono da una verità di fondo: la famiglia è la cosa più importante.