Da Mighty Kingdom un roguelite da giocare in multiplayer
Quarant’anni fa il mondo conosceva le gesta di Conan il Barbaro, uno dei film più famosi in cui Arnold Schwarzenegger (e i suoi muscoli) davano prova di spietata ferocia all’arma bianca. Dal 1982 Funcom, che detiene i diritti, ha continuato a sfruttarne l’immaginario bellico e selvaggio. Trasportando il tutto anche su console. Per Nintendo Switch siamo qui a sottoporvi Conan Chop Chop, un titolo scanzonato roguelite dove si uccide e si muore parecchio per procedere nei vari dungeon. Avvertiamo subito i lettori: il titolo sviluppato dalla software house australiana Mighty Kingdom dà il massimo in multiplayer, che sia in locale o online. Fino a quattro giocatori in cooperativa per spazzare via le orde nemiche.
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Partiamo col dire che Conan Chop Chop è un prodotto divertente e fresco a livello grafico, con una fluidità piacevole. L’ambientazione ci ha ricordato diversi universi fumettosi che sempre più spesso ci capita di incontrare in console. Per fare un esempio, Cyanide & Happiness – Freakpocalypse, del genere punta e clicca, non è poi così distante per atmosfera. Disponibile in italiano, Conan Chop Chop merita di essere avviato godendosi il ricco tutorial. In una recente intervista che abbiamo fatto alla software house italiana Broken Arms Games, la cofounder ci ha spiegato le difficoltà non da poco che si incontrano nello strutturare un tutorial.
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Siamo convinti che converrebbe con noi nel dire che le lezioni per combattere, parare, far scatenare l’ira e provare nuovi equipaggiamenti siano più che valide in Conan Chop Chop. Una volta che avremo appreso le basi per combattere, inizierà il momento di fare i conti con la morte. Il genere è quello del muori e resuscita in loop: abbiamo a disposizione non uno ma ben quattro personaggi, ciascuno con un albero di abilità originale e non ripetitivo. Quando si passa a miglior vita si ricomincia da capo, ma con le monete e le risorse raccolte. Un bel vantaggio per chi vuole progredire alla svelta senza sentirsi penalizzato ogni volta.
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Nel combat system, dungeon dopo dungeon, Conan Chop Chop svela meccaniche divertenti e varie. Pilotiamo il nostro eroe in uno spazio bidimensionale, con la possibilità di usare spade o arco e frecce (un po’ ostico in quest’ultimo caso il prendere la mira); i nemici appartengono al genere mostruoso (lombrichi bavosi, troll, api giganti) e ciascuno ha il suo pattern d’attacco; vi abbiamo anticipato che morirete molto spesso, con una barra della vita (misurata in cuoricini) che va giù alla svelta. In quel caso basta mangiare una bella bistecca per rinvigorsi.
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Di volta in volta si capirà qual è la miglior strategia da attuare. Stare fermi, comunque, non è mai quella giusta. Occorre invece danzare attorno ai nemici per colpirli alle spalle. Quando stiamo per subire un colpo, dovremo poi essere tempestivi nell’esibire lo scudo che, cogliendo l’attimo giusto, potrà ricambiare la cortesia al mittente infliggendogli un danno pesante. A livello grafico Conan Chop Chop è un prodotto ricco di dettagli e con un roster di eroi (maschili e femminili) di tutto rispetto. Divertitevi a cambiarli di volta in volta se giocate in single player e, magari, scoprirete che con alcuni si instaura un feeling maggiore.
Per chi apprezza utilizzare lo stick destro della Switch per sferrare colpi quasi fosse in una rage room, Conan Chop Chop si presta a partite mordi e fuggi appaganti. Più si va avanti e più le mappe si faranno affollate, con mostri e creature di ogni tipo pronte a farvi la pelle. C’è un gran chiasso, ma nessuno si è mai fatto male.