Martedì 19 marzo la Camera voterà per l’approvazione del nuovo Codice della Strada, una riforma voluta dal Governo Meloni e che interviene introducendo alcune importanti novità per tutti gli utenti della strada, dagli automobilisti e chi si sposta in monopattino. Il testo dovrà poi passare al Senato. Ma vediamo insieme quali sono i punti centrali che stanno animando il dibattito e le critiche, da parte ad esempio di molte associazioni ciclo-ambientaliste che parlano apertamente di Codice della Strage.
Nuovo Codice della Strada: cosa cambia
- Se il testo diventasse legge, basterà essere positivi al test che verifica la presenza di droghe nell’organismo perché si configuri il reato di guida sotto l’effetto di sostanze. Viene dunque abolito il requisito dello stato di alterazione.
- Se durante un controllo da parte delle autorità il guidatore supera il limite di tasso alcolemico di 0,8 g/l dovrà guidare per un periodo che varia dai 2 ai 3 anni senza assumere alcol e con un sistema di alcolock installato sull’auto.
- Viene introdotta la sospensione breve della patente, che scatta di fronte ad alcuni tipi di infrazioni del Codice della Strada. Chi non ha le cinture o viene pizzicato con lo smartphone al volante viene già sanzionato, ma nel momento in cui il guidatore ha meno di 20 punti sulla patente gli verrà sospesa la patente per una settimana; se i punti a disposizione sono invece meno di 10 la sospensione aumenta a 15 giorni. Il tempo di sospensione della patente raddoppia in entrambe le situazioni se si è verificato un incidente. Come si legge su Quattroruote, con la riforma alla prima violazione la multa sale a 250 euro.
- Con il nuovo Codice della Strada le sanzioni per chi circola senza permesso nelle zone a traffico limitato non potranno essere più di una al giorno.
- Una delle novità più dibattute riguarda l’obbligo di assicurazione e di casco per chi utilizza il monopattino elettrico. In un primo momento si era ipotizzato di allargarlo anche a chi guida ebike. In base al nuovo testo i monopattini non potranno circolare in contromano e saranno ammessi soltanto sulle strade dove il limite massimo è di 50km/h.
- Si abbassa a 120 cc il limite di cilindrata per i motocicli che possono circolare su autostrade e strade extraurbane.
- Gli automobilisti che vogliono sorpassare le biciclette dovranno assicurarsi che tra la vettura e il ciclista ci sia almeno un metro e mezzo di spazio.
- Nel testo vengono infine aumentate le pene per chi abbandona animali domestici.