La recensione del titolo disponibile anche su Nintendo Switch
Dell’universo Cartoon Network che tanto ha dato alle generazioni di bimbi (oggi adulti fatti e finiti), la serie Ben 10 è senz’altro uno dei capitoli di maggior successo. Questo simpatico ragazzino che ha il potere di tramutarsi in dieci differenti alieni con superpoteri è il protagonista del titolo Ben Ten: Power Trip sviluppato da PHL Collective anche per Nintendo Switch. Ricreando la stessa atmosfera del cartone animato e con dialoghi in inglese, il videogioco è un viaggio in un mondo 3D in cui dovremo, come al solito, salvare la situazione compromessa dal cattivo di turno.
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Ben 10: Power Trip
Il rischio di titoli simili è di andare a incuriosire soltanto gli appassionati, senza una doverosa infarinatura sulla storia del protagonista. Poco male: il tutorial iniziale ci mette di fronte a una impostazione di gioco decisamente facile. Con un semplice comando potremo attivare l’Omnitrix e trasformarci nell’alieno ideale per superare le sfide più difficili. Nei primi momenti di gioco c’è un assaggio dello stile di combattimento che, dobbiamo ammetterlo, ci ha lasciato un pò con l’amaro in bocca. Con simili poteri distruttivi sembra sempre di colpire gli avversari alla stessa maniera.
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La grafica non è per gli occhi più esigenti, ma si fa comunque apprezzare trattandosi di un cartone animato. La difficoltà del titolo è davvero alla portata di qualsiasi gamer che può godersi un titolo adatto per tutta la famiglia. Missione dopo missione – alcune si divorano in un amen tra un salto e qualche cazzotto – Ben 10: Power Trip vale senz’altro la candela per i gamer che ancora non hanno alcuna intenzione di abbandonare l’attuale generazione di console.
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