Da Gift Ten Industry un titolo per imparare divertendosi
L’inglese non è neanche più ritenuta una seconda lingua. Bisogna saperla, punto. Ma guai a lasciare indietro chi non ha avuto le opportunità per prendere dimestichezza con l’idioma di Sua Maestà. Il mondo dei videogiochi, checché ne dicano i boomer, è una delle scuole più prolifiche da questo punto di vista e non occorre per forza fare pratica nel multiplayer con una sessione su Call of Duty per sciogliersi. Esistono soluzioni molto meno caciarone e comunque divertenti. Siamo qui oggi per presentarvi BeatTalk, rhythm game sviluppato dalla software house giapponese Gift Ten Industry. Scoprirete che per imparare nuovi termini, modi di dire e adottare il tone of voice adeguato alla situazione basta lasciarsi andare al ritmo della musica. Sorry, della lingua.
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Semplice nel gameplay, BeatTalk riprende le meccaniche di Guitar Hero e di quel genere di videogiochi. Quando è il momento di pronunciare la parola sullo spartito bisogna cliccare sul pulsante e ascoltare l’effetto. Prima una parola, poi due, tre, quattro fino ad ottenere una frase completa. Gli avatar inseriti sono tutti personaggi improbabili, speaker d’eccezione di edizioni di TedX decisamente fuori dalle righe. In tutto son 40 le situazioni di gioco in cui poter mettere al prova voi stessi.
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Ovviamente il gamer è invitato ad eseguire a sua volta la performance in real time, per capire quanto la propria dizione e pronuncia si adeguino all’originale. A un prezzo tutto sommato ragionevole, BeatTalk è un videogioco che ci sentiamo di suggerire perché sfrutta l’ironia per istruire. Non aspettatevi di uscirne con un dizionario pieno zeppo di nuovi termini. L’occasione può essere comunque preziosa per imparare divertendosi.
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