Romantiche bolle trasparenti che garantiscono privacy e sicurezza: accade nel borgo di Biccari. Per dormire nel bosco, in riva al lago o sotto le stelle. La soluzione proposta dal Sindaco della città per incentivare il turismo green a partire da questa estate
Dormire sotto un cielo stellato, senza subire l’aspetto wilde della notte all’addiaccio con umidità, insetti, temperature mutevoli, avvolti in una bolla, un involucro trasparente che garantisce tutti i comfort, frapponendo tra noi e la natura solo un sottile, ma protettivo velo. Innovazione, design, semplicità ed ecologia: questo è ciò che garantiscono le nuovissime Bubble room in arrivo a partire da questa estate a Biccari, splendida cittadina foggiana. Ad annunciarlo il giovane sindaco, Gianfilippo Mignogna che aggiunge: per questa estate sono in arrivo anche convenzioni speciali con i ristoranti e i bed & breakfast del paese. Il tutto per incentivare un turismo green, eco-sostenibile e responsabile, che avrà un impatto molto dolce sul borgo e sulle attività quotidiane della popolazione che ci vive tutto l’anno in tranquillità.
Bubble Room, il campeggio in versione glamour
Si tratta di mini case pop up, alloggi temporanei concepiti e realizzati in Francia da un team di designer e progettisti che hanno voluto dare una svolta al concetto di pernottamento nella natura.
Il comfort di una stanza d’hotel di lusso, la suggestione delle pareti e del soffitto trasparente per sentirsi completamente immersi nella natura, e una formula di turismo sostenibile, che non ha bisogno di costruire o intervenire sul paesaggio per svilupparsi.
Un concept che rientra nel filone del glamping, il campeggio in versione glamour, che il designer Pierre Stéphane Dumas ha applicato a strutture ultra leggere a zero impatto, addirittura bio termoregolate per essere completamente autonome dall’energia.
“Minimo dispendio energetico, minimo uso di materiali, massimo comfort e massima interazione con la natura”, questo il principio di Bubble Room, i cui lodge sono pensati per soddisfare diverse esigenze.
Questa formula di ospitalità fuori dal comune è stata adottata da diversi resort francesi, spagnoli e svizzeri, e ora arrivano anche in Italia.
Sette Bubble Room per cominciare
I lodge saranno ubicati in riva al lago e nel bosco che circonda il borgo di Biccari. All’interno di ogni bolla saranno presenti letti, tavoli e sedie per cenare nel cuore della natura ma al riparo. La prima ambita bubble room verrà installata a giugno ma l’obiettivo è quello di posizionarne almeno sette, garantendo comunque privacy e sicurezza.
“I fruitori saranno dotati di una ricetrasmittente che li terrà in contatto con una sorta di custode che, a debita distanza, vigilerà tutta la zona circostante la bubble room” ha dichiarato il Sindaco della cittadina.
Biccari: tra bubble room e casette sull’albero
Biccari non è nuova a iniziative di questo tipo. Lo scorso anno l’associazione Daunia Avventura aveva lanciato un altro progetto: Bed & Tree: le case sugli alberi nel Parco Avventura di Biccari. Quattro casette in legno 3×3 metri installate dalla cooperativa agro-forestale che opera nel settore della gestione ambientale e forestale delle aree naturalistiche. In ognuna di essere possono alloggiare un massimo di 4 persone.
“Vivi la singolare e fantastica esperienza di dormire in una casa di legno sull’albero immersa nel bosco. Luogo adatto per coloro che amano la natura e intendono trascorrere qualche giorno di relax in un ambiente incontaminato immerso nel magico scenario del Lago Pescara e del Monte Cornacchia, la vetta più alta della Puglia”. Declama la campagna di marketing territoriale.
Lo stesso borgo in provincia di Foggia è stato protagonista qualche settimana fa di un’altra iniziativa con lo scopo di attrarre più turisti, ma rigorosamente in chiave green eco-sostenibile e responsabile: regalare una vacanza a una coppia di giovani per tutto il mese di agosto, in cambio di un’opera di volontariato nella Cooperativa della Comunità oppure nel Parco Avventura, dove si può dormire all’interno delle tree house le esclusive casette sull’albero.