Purtroppo per restare in orbita serve il carbone
Tra i city builder che abbiamo recensito, tutti sono sempre rimasti letteralmente con i piedi per terra. Certo, si costruivano grattacieli e palazzi alti fino alle nuvole, ma nulla in confronto a quello che possiamo edificare in Airborne Kingdom, titolo disponibile finalmente anche su Nintendo Switch. Sviluppato dalla software house indie The Wandering Band, il videogioco appartiene a un genere ben definito e richiede una certa predisposizione ad ingegneria e gusto architettonico. Andiamo a scoprire insieme perché, se non siete alla vostra prima esperienza con i city builder, dovreste considerare questo prodotto per provare qualcosa di nuovo.
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In aria le fondamenta, per magia, reggono, ma l’equilibrio è fondamentale. E non soltanto per la stabilità del vostro regno in orbita. Costruendo pavimenti e abitazioni – si inizia con cantieri piccini – è fondamentale tenere a mente il morale dei nostri abitanti: in una scala da 1 a 5, dove quest’ultimo è gasati e il suo opposto ammutinamento, il regista di Airborne Kingdom ha una fitta agenda, dal reperimento di risorse e cibo fino all’illuminazione stradale e pulizia degli spazi pubblici. A aiutare ci sono i provvidenziali sottotitoli in italiano che affiancano il gamer in un tutorial utile.
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Nel videogioco in questione non siamo soltanto capo cantiere, ma anche responsabili delle spedizioni. Sulla mappa, estesa e selvaggia, ritroveremo tutte le località con specifiche sulle materie prime custodite. Grazie a una flotta di aerei possiamo programmare le uscite dei nostri aviatori, il cui compito sarà riportare in patria oggetti e risorse indispensabili come il carbone. Ma meglio non urlarlo troppo visto che in questi giorni è in corso la COP26 di Glasgow. A livello grafico Airborne Kingdom è davvero piacevole, con tonalità sempre luminose e un’ambientazione originale. Vi sembrerà di volare sopra un desertico panorama mediorientale, anche se l’assenza di imprevisti veri e propri (il maltempo e le correnti non sono variabili che devono spaventarvi) rende alla lunga l’intera esperienza piatta e ripetitiva.