Una vera spia non lesina mai sugli accessori
È davvero difficile non sentir risuonare nella propria testa, mentre si è alla guida del folle veicolo pluriaccessoriato di Agent Intercept, la colonna sonora di James Bond. Perché questa colorata e scanzonata produzione indipendente realizzata da PikPok, quelli di Into the Dead e Flick Kick Football, non fa certo mistero di ispirarsi al mitico agente segreto britannico amante del rischio, delle belle donne e delle auto sportive.
Interecpt, Agent Intercept
Purtroppo, vi diciamo subito che le belle donne mancano dal gioco, anche se Penny Black ha fascino da vendere. In compenso, rischio e auto sportive sono i due elementi cardine del gameplay, che vi butta in corse a perdifiato da affrontare grazie a una velocissima super sportiva carica di gadget (missili e mitragliette) e capace pure di trasformarsi ora in un motoscafo, ora in un jet.
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Purtroppo, le origini Apple rappresentano un limite alla piena godibilità di questo gioco ora che è atterrato anche sulle console da salotto. I controlli dell’auto sono difatti ridotti all’osso e anche le 15 missioni sono pensate per partite mordi-e-fuggi. Meglio si adatta alla filosofia ludica del Nintendo Switch, soprattutto se giocate spesso in mobilità, sulla metro o sul bus: in quel caso potreste non avvertire troppo di essere di fronte a un’avventura mignon.
E probabilmente mignon è proprio il termine adatto a descrivere questa produzione, nella sua duplice accezione riferibile a qualcosa dalle piccole dimensioni che sia, contemporaneamente, anche grazioso. Questo perché, se sul fronte delle meccaniche di gioco Agent Intercept lascia l’amaro in bocca, presentandosi come eccessivamente scarno, sotto il versante grafico, benché non faccia gridare al miracolo, è senz’altro un prodotto ben caratterizzato.
Vi ritroverete a correre lungo ambientazioni variegate che lasciano trasparire una certa cura per i dettagli e, soprattutto, la voglia di ricreare luoghi e atmosferici tipici dei film pieni di spie degli anni ’70. Agent Intercept è un prodotto elementare, ma se amate quel genere di pellicole (e chi no?) dovreste comunque dargli una possibilità: non riuscirà a intrattenervi per parecchio, proponendovi una giocabilità eccessivamente piatta e arcade, ma finché lo fa diverte.