Un videogioco JRPG che parla di legami tra giovani combattenti, uniti per salvare il mondo
Una storia lineare – forse scontata ma comunque piacevole – che lascia più spazio all’azione e all’esplorazione di un mondo in miniatura. Adventure Academia: The Fractured Continent, disponibile su Nintendo Switch, viene presentato come un JRPG dal suo sviluppatore Aquire. In realtà al suo interno scoprirete molti elementi da dungeon crawler, arricchiti da un’impostazione grafica che ricorda molto i giochi da tavolo. Esatto, quelli che tra pochi giorni potrete spolverare per divertirvi con amici e famiglia durante le feste. I protagonisti di Adventure Academia: The Fractured Continent sono davvero molto giovani e la loro compagnia è chiamata a salvare il mondo da una terribile minaccia.
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La trama di Adventure Academia: The Fractured Continent è, come anticipato, piuttosto semplice. Alex è il nostro alter ego videoludico, un giovane che frequenta la Obsidian High, scuola diretta dal padre. Pedra, il nome del luogo in cui muoviamo i primi passi, viene presto attaccato da terribili creature e ha inizio così un viaggio eroico. Il nostro prode non potrebbe farcela da solo e infatti a dargli una grossa mano sono i compagni di classe.
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Non ci soffermiamo ulteriormente sulla storia di Adventure Academia: The Fractured Continent. Vi basti sapere che la scoprirete come in una visual novel, con personaggi disegnati in stile manga davvero ben caratterizzati, ciascuno col proprio arco narrativo. Sottotitolato in inglese, si lascia apprezzare anche per quel doppiaggio in giapponese che crea la giusta atmosfera da JRPG. Dopo un brevissimo prologo, scopriamo come è strutturato il gameplay.
Il mondo di Pedra viene presentato sotto forma di numerosi biomi. Molto simili a scacchiere irregolari, ospitano elementi di vario tipo, come alberi e altri addobbi naturali, che danno una autentica sensazione di progressione dell’avventura. I nostri protagonisti si spostano su un terreno composto da piccole tessere. A primo impatto i gamer meno abituati ai giochi di ruolo potrebbero sentirsi investiti da una notevole quantità di informazioni, ma il nostro consiglio e di non lasciarsi abbattere. Ne vale la pena.
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A nostra disposizione abbiamo davvero un sacco di protagonisti giocabili, piccole figurine al fianco di Alex che punta a salvare il padre rapito e il mondo intero. I combattimenti avvengono in tempo reale, con i nostri eroi che compiranno da soli le azioni necessarie per prevalere sui mostri, come in una sorta di manageriale. Dobbiamo riscontrare che, per quanto la grafica sia sgargiante, avremmo fatto volentieri a meno di quella tonnellata di pop up che soprattutto nella fase tutorial smorzano il ritmo.
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Nel complesso la possibilità di studiare una strategia in Adventure Academia: The Fractured Continent è alla portata di chiunque e la ricompensa per quel minimo sforzo sta nell’animazione molto vivace nelle fasi di combattimento, dove ciascun combattente svela il proprio arsenale con colpi ravvicinati, o da distanza, spesso magici. Consigliato per chi, magari con qualche RPG alle spalle, è in cerca di un’esperienza leggera e originale nel gameplay.