L’opera prima dei ragazzi di Meringue Interactive è davvero qualcosa di estremamente… insolito
Immaginate la peggior tv spazzatura, aggiungeteci il peggio che il web può partorire in fatto di meme e le trovate più demenziali viste sui social… fatto? Ecco, qualsiasi cosa vi sia passata per la testa sarà comunque lontana anni luce da About an Elf, videogame sviluppato dalla piccola startup innovativa Meringue Interactive, situata adAustin, in Texas.
Già, perché About an Elf è davvero un prodotto particolare. A iniziare dalla trama, che ha al proprio centro la Principessa Dam, una bizzarra ragazza che veste in lattice e va matta per gli orsetti gommosi e si accompagna a Roland il gatto, entrambi alla ricerca di Elftopia, ma costretti a vedersela con i tirapiedi di King of Terrors, il malefico tarpano che ha deciso di creare problemi un po’ a tutti.
Sviluppato in piena pandemia (e, a detta degli sviluppatori, ciò avrebbe influito sulla caratterizzazione grottesca di personaggi, fatti e ambientazioni), About an Elf si caratterizza per la sua grafica prerenderizzata e per il brusio emesso dai personaggi mentre chiacchierano tra loro, in puro stile Banjo-Kazooie (se non lo avete mai giocato, è una versione fastidiosa e cacofonica dell’animalese di Animal Crossing). Entrambi questi particolari fanno sì che il titolo sprizzi Anni ’90 da ogni pixel.
Anche il gameplay è particolare almeno tanto quanto la veste grafica. About an Elf è un bizzarro miscuglio tra una visual novel, un punta-e-clicca e un gioco di ruolo (i combattimenti, a base di lanci di biglie prendono in prestito alcuni elementi dagli RPG). Il risultato è sicuramente particolare, ma se siete alla ricerca di qualcosa di davvero unico, date un’occasione all’opera prima dei ragazzi di Meringue Interactive.