Probabilmente chi non conoscerà la serie videoludica Nintendo The Legend of Zelda resterà impressionato nel vedere un tronco dalle fattezze umane, coi lineamenti di un volto anziano e serioso. Ma non si tratta di una apparizione miracolosa: è infatti la curiosa opera dell’artista Andrea Gandini, già noto nella capitale per le sue sculture in legno.
Cosa ci fa l’Albero Deku nella capitale?
Gandini, classe 1997, a pochi passi dal Circo Massimo ha dato nuova vita a un tronco di pino domestico, simbolo sempreverde della Città Eterna, trasformandolo nell’albero Deku, il guardiano della foresta dei Kokiri di The Legend of Zelda – Ocarina of Time riapparso in altri capitoli (incluso l’ultimissimo, The Legend of Zelda – Tears of the Kingodom, qui la nostra recensione).
Il progetto, fa sapere il giovane artista, aspira a rappresentare la saggezza, ma anche la protezione della natura. L’Albero Deku rappresenta un omaggio all’eredità, alla tradizione e all’innovazione di una delle serie videoludiche più riconosciute e amate di sempre.