In arte “Diddy”, Sean Combs, noto rapper newyorkese, è stato arrestato a Manhattan e rinchiuso in un carcere di Brooklyn, a New York, con l’accusa di traffico sessuale, violenza su minori e sfruttamento della prostituzione. Le vittime sarebbero state 120 e le prove contro di lui sono schiaccianti, con testimonianze, fotografie e registrazioni che documentano gli abusi commessi durante le sue famose feste e performance. L’indagine, partita dalle accuse di un’ex compagna, ma chi è questo personaggio al centro della cronaca nera americana?
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Il primi anni di Diddy
54 anni, nato a New York, Sean John Love Combs, noto anche come Puff Daddy, P. Diddy, Puffy, Diddy, e Love è un rapper, produttore discografico e imprenditore statunitense. Combs si è diplomato nel 1987. Fu soprannominato “Puff” perché da bambino sbuffava sempre quando era arrabbiato, e “Daddy” per il suo comportamento un po’ da playboy. Dopo l’abbandono della Howard University, nel 1990, dopo due anni Combs entrò alla Uptown Records di New York. Come direttore, ha contribuito a produrre Jodeci e Mary J. Blige.
La sua carriera artistica
Nel 1993, dopo essere stato licenziato dalla Uptown, ha fondato la Bad Boy Records in joint venture con la Arista Records, prendendo l’allora esordiente Notorious B.I.G. con sé. Sia Notorious B.I.G. che Craig Mack produssero rapidamente singoli di successo, seguiti da LP di successo come Ready to Die. Combs ha scritturato diversi altri artisti con la Bad Boy, tra cui Carl Thomas, Faith Evans, 112, Total, e Padre MC. The Hitmen, il suo team di produzione in-house, ha lavorato con Jodeci, Mary J. Blige, Usher, Lil ‘Kim, TLC, Mariah Carey, Boyz II Men, SWV, Aretha Franklin, e altri.
La sua fama iniziò ad aumentare negli anni novanta durante la faida tra East Coast e West Coast, in cui i rapper della East Coast – tra i quali lo stesso Puffy, The Notorious B.I.G., Mobb Deep e Junior M.A.F.I.A. – si scontrarono in una violenta lite contro i rapper affiliati alla West Coast, tra i quali Tupac Shakur, Dr. Dre, Snoop Dogg e Suge Knight, membri della Death Row. La faida si concluse nel peggiore dei modi, con le morti dell’amico d’infanzia Yaki Kadafi (19 anni), di Tupac Shakur e di Notorious B.I.G. Questi ultimi due delitti restano tuttora irrisolti.
I precedenti penali
Il 23 giugno 2015 Combs venne arrestato nel campus della UCLA a Los Angeles per aver aggredito con un bilanciere l’allenatore di football del figlio Justin. Il cantante venne subito rilasciato su cauzione. Forbes lo intitola nel 2017 il personaggio pubblico più ricco con guadagno di 820 milioni di dollari. Ma nel suo CV ci sono anche altri precedenti: l’anno scorso, Cassie Ventura, con la quale Combs aveva avuto una lunga relazione, ha aperto una causa contro di lui accusandolo di stupro, sfruttamento sessuale e abusi fisici di vari tipi. A distanza di pochi giorni, due ulteriori cause sono state intentate contro di lui da parte di altri due denuncianti, che lo hanno accusato di violenza sessuale e revenge porn. Una delle cause affermava che nel 1990 o 1991, Combs e Aaron Hall avevano abusato sessualmente di una donna, con Combs che aveva registrato l’accaduto.
Il 6 dicembre 2023 una causa è stata intentata nel tribunale distrettuale di Manhattan da una donna che sosteneva che Combs l’avesse stuprata nel 2003 quando aveva 17 anni, mentre lo scorso febbraio è arrivata per il rapper una quinta accusa da parte del produttore Rodney “Lil Rod” Jones, che ha affermato che Combs lo avesse drogato e aggredito sessualmente, costringendolo anche a fare sesso con delle prostitute.
Il 4 aprile 2024 Combs e suo figlio Christian sono stati nominati come imputati in una causa in cui una ex dipendente di Combs, Grace O’Marcaigh, che sostiene che Christian l’avesse aggredita sessualmente nel dicembre 2022 mentre era impiegata come steward su uno yacht noleggiato da Combs. O’Marcaigh ha accusato Christian di violenza sessuale, molestie e inflizione di disagio emotivo. Sean Combs è stato incluso nella causa. Infatti, secondo quanto affermato da O’Marcaigh, avrebbe aiutato e favorito il figlio nell’aggressione e in seguito, pagato per insabbiare l’avvenuto. Oggi è stato arrestato con pesantissime accuse sulle spalle tra le quali tratta di esseri umani a scopi sessuali, rapimento e corruzione. Il giorno successivo gli è stata negata la libertà su cauzione.
Si vocifera che Eminem probabilmente sapesse già qualcosa sul suo conto. Indiscrezioni rivelano che non sia un caso che lo abbia chiamato “raper” (molestatore) anziché “rapper” nel suo pezzo “Fuel”.
I suoi masterpiece
Tra i suoi brani più conosciuti c’è “Shake Ya Tailfeather“, con Nelly e Murphy Lee, soundtrack del film “Bad Boys II”. Diddy ha anche partecipato al programma Making The Band 2, un reality show in cui i concorrenti si sfidavano in alcune prove per poter fare parte del gruppo e come produttore alla terza serie del reality show, andato in onda su MTV intitolato Making The Band 3.