La società ha annunciato il raggiungimento della neutralità carbonica entro il 2040
Xerox ha ricevuto il Terra Carta Seal, riconoscimento internazionale assegnato da Carlo, Principe del Galles, nel corso della COP26 tenutasi le scorse settimane a Glasgow. «Il Terra Carta Seal – ha spiegato il rappresentante della Casa Reale – riconosce le organizzazioni che si sono seriamente impegnate per un futuro molto più sostenibile e che mettono la natura, le persone e il pianeta al centro dell’economia. Abbiamo tutti bisogno di fare cambiamenti se vogliamo preservare la Terra per i nostri figli e nipoti». Azienda con oltre cento anni di storia, Xerox ha anticipato di 10 anni, al 2040, il raggiungimento del suo obiettivo di zero emissioni.
«Siamo onorati di ricevere questo riconoscimento – ha commentato John Visentin, Vice Presidente e CEO di Xerox – Abbiamo creduto a lungo che le aziende, come la nostra, giocassero un ruolo fondamentale nella protezione della salute del pianeta, creando un futuro più luminoso per tutti. Con una tabella di marcia per raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040, i nostri impegni superano i requisiti della Terra Carta. Siamo orgogliosi di essere all’avanguardia nel guidare l’innovazione sostenibile. Così facendo, stiamo aiutando a risolvere alcune delle più grandi sfide del mondo».
In occasione del SIOS Winter dello scorso anno – a proposito, il 13 dicembre è in programma l’edizione 2021 in collaborazione con l’Università Bocconi – vi avevamo parlato di Xerox e del suo impegno nel campo della sostenibilità. Parc, società di proprietà dell’azienda e attiva come Centro di Ricerca, aveva infatti comunicato l’espansione del progetto Ocean of Things grazie all’accordo con DARPA, la Defense Advanced Research Projects Agency negli Stati Uniti. Si tratta di galleggianti tech lasciati negli oceani per raccogliere più informazioni possibili sullo stato di salute dell’aria e delle acque. Tutti i dati vengono poi consegnati a scienziati per studiare gli effetti dei cambiamenti climatici.