Per quest’anno non cambiare: stessa spiaggia, stesso mare… Ma un diverso stabilimento balneare. Perché l’attenzione all’ambiente e alla sostenibilità non può andare in vacanza. Anzi, a maggior ragione quando si è a stretto contatto con la natura, è importante non restare indifferenti all’allarme oceani e avere un atteggiamento responsabile tra un tuffo in acqua e una sessione di tintarella. Secondo Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale), nelle nostre spiagge si trova una media di 400 rifiuti ogni 100 metri. I più abbondanti sono borse per la spesa, cotton fioc, posate usa e getta, cannucce, bottiglie. Plastica, quindi, ma non solo. La situazione si è aggravata anche a causa della cattiva gestione dei dispositivi per il Covid: dalla sabbia affiorano guanti usa e getta e mascherine anti-Covid, come sottolinea Legambiente. Se gli attuali trend d’inquinamento non verranno modificati, nel 2050 il peso della plastica presente nelle nostre acque supererà quello dei pesci.
La spiaggia dice addio alla plastica
Il comportamento individuale è fondamentale. Primo passo, quindi, stare attenti a ciò che si consuma e a dove si buttano i rifiuti, mentre ci si abbronza. Ma non solo: è importante anche individuare uno stabilimento balneare che sia attento all’ambiente. Come i Bagni 77 di Senigallia, in provincia di Ancona, progetto pilota che ha ottenuto il primo sigillo di sostenibilità per i lidi, presentato da CasaClima, centro di competenza per l’efficienza energetica e la sostenibilità in edilizia con sede a Bolzano. “La sostenibilità non va in ferie. E’ un atteggiamento consapevole che si può seguire in qualsiasi momento e qualunque cosa si faccia nella vita”, spiega Ulrich Klammsteiner, direttore tecnico di Agenzia CasaClima. “Il nuovo protocollo ClimaBeach si applica a stabilimenti balneari in riva al mare e ai laghi balneabili. Lavoravamo da tempo all’idea, ma la collaborazione con i Bagni 77 ci ha permesso di sperimentare concretamente la best practice. Durante il prossimo inverno lavoreremo con gli stabilimenti balneari che ci stanno contattando in modo da renderli pronti per l’estate 2022”.
In spiaggia l’ecosostenibilità non va in vacanza
“L’ecosostenibilità è da sempre al centro della nostra azione – afferma Filippo Borioni, titolare dei Bagni 77 – e nel lavoro di ristrutturazione abbiamo ampliato questa visione. In un periodo in cui molti si professano “green”, abbiamo voluto che qualcuno definisse degli standard, nella speranza che in molti seguano questo esempio virtuoso”.
La certificazione può essere richiesta per strutture nuove o esistenti e viene assegnata seguendo quattro aree di valutazione. Innanzitutto la qualità del sito, che può essere certificata anche tramite il programma “Spiagge Bandiera Blu”. Poi l’efficienza energetica, l’impatto ambientale e il servizio. Per ogni area esistono requisiti obbligatori e volontari che seguono parametri di sostenibilità. In concreto? Gran parte dell’energia deve essere rinnovabile, attraverso pannelli solari o altri sistemi che comunque assicurino di raggiungere una certa performance. Le strutture fisse seguono i migliori principi dell’efficienza energetica, a partire dall’utilizzo di finestre ad alto rendimento con sistemi di ombreggiamento appropriati. E ancora, si sfrutta il più possibile l’apporto della ventilazione naturale: se necessari, gli impianti di climatizzazione a pompa di calore vengono alimentati per il 100% da energia rinnovabile.
Dall’energia solare al recupero dell’acqua
Ai Bagni 77 più del 60% dell’energia viene prodotta tramite pannelli solari, applicati per esempio alle cabine: in questo modo si alimenta la pompa di calore per le docce. “In un solo anno abbiamo evitato 1,4 tonnellate di emissioni di CO2, l’equivalente di aver piantato 80 alberi”, annunciano su Facebook. A stupire sono gli ombrelloni smart: ognuno è dotato di un piccolo pannello solare, che alimenta un meccanismo radiocomandato tramite il quale in 37 secondi si possono aprire o chiudere 180 ombrelloni, grazie a una tecnologia tutta italiana.
Per limitare l’impatto ambientale la gestione dei rifiuti deve essere puntuale e strutturata in modo da evitare il più possibile l’utilizzo di plastica “usa e getta”. “Nel nostro stabilimento non utilizziamo plastica monouso: anche le bottigliette d’acqua sono state sostituite da lattine”, specifica Filippo Borioni. “In generale, rimane fermo l’impegno per tutti i componenti utilizzati di preferire prodotti riciclabili o facilmente smaltibili”.
I consumi elettrici sono ridotti grazie all’illuminazione artificiale tramite lampade a basso consumo, regolata attraverso sensori di presenza. Tutti gli strumenti sono a risparmio energetico e classe A+. “La risorsa acqua è trattata con la massima attenzione in ogni suo utilizzo. Da tempo utilizziamo una particolare macchina in grado di filtrare e riutilizzare il 70% dell’acqua utilizzata nelle operazioni di pulizia e igienizzazione dei materiali di spiaggia, oltre ad aver inserito temporizzatori in tutti gli erogatori”.
Ecosostenibilità ed accessibilità
Sempre nel rispetto dell’ambiente, anche la struttura dello stabilimento deve essere facilmente removibile e costruita con materiali ecosostenibili. I Bagni 77 sono concepiti a forma di duna, con essenza tipiche della macchia mediterranea, per un inserimento in accordo con il paesaggio circostante. Passerelle, pedane ed edifici sono realizzati in ipè, un legno molto resistente che non necessita di trattamenti chimici. Inoltre, ampio spazio è stato dato a giovani artigiani locali per la realizzazione degli elementi decorativi.
Attenzione all’ambiente, ma anche alle persone. I Bagni 77 hanno reso accessibile a tutti la spiaggia, eliminando le barriere architettoniche e dotandosi di una speciale sedia per consentire il bagno in mare a chi ha problemi di deambulazione. Per quanto riguarda il servizio, infine, lo stabilimento è attento a favorire cibi, bevande e prodotti provenienti dal territorio circostante, per la maggior parte da agricoltura biologica. Nel servizio quotidiano tutto il personale segue la filosofia green e sensibilizza i clienti su questi temi.
