Il gioco come strumento per crescere e divertirsi insieme, all’insegna della fantasia: questa è una fra le missioni principali dell’associazione di Roma “Il flauto magico”, che organizza, tra le altre, numerose attività che coinvolgono genitori e figli.
Le attività in cui gli adulti possono sperimentarsi insieme a bambini e bambine sono molte: «La letteratura per l’infanzia è una delle attività che promuoviamo di più: il libro per noi rappresenta lo strumento principe», spiega Fulvia Coen, membro dell’associazione. Nascono così laboratori manuali, letture animate, narrazioni con il supporto delle immagini e tante altre attività, tra emozioni e avventure. «Il libro è uno strumento di gioco, ma anche il veicolo che permette di approcciarsi al bambino o alla bambina in modo immediato, attirando la sua attenzione». Un potente mezzo di inclusione, dunque, che avvicina tutti e tutte, al di là dell’età e della provenienza geografica.
Laboratori manuali per esprimersi in libertà
Il flauto magico organizza anche molti laboratori manuali, durante i quali esprimersi in totale libertà e autonomia. Principalmente organizzati per una fascia che va dai 4 anni in avanti, possono riguardare una tecnica pittorica o la realizzazione di un semplice manufatto o altre creazioni che danno vita all’esplorazione multisensoriale. Laboratori che i bambini e le bambine possono svolgere in autonomia o insieme ai genitori. «Queste attività permettono di potersi esprimere in totale serenità e libertà», dando vita a creazioni tutte diverse l’una dall’altra.
Una caccia al tesoro per divertirsi insieme
È forse soprattutto la caccia al tesoro che rende le famiglie vere e proprie protagoniste. «Sono organizzate il sabato o la domenica mattina. Ci sono delle prove da superare: fisiche, teatrali, di manualità e quiz. La bellezza della caccia al tesoro è che fa emergere la forza della famiglia e il bello dello stare insieme, giocando a qualcosa che sia semplicemente divertente, senza altri scopi».
Un modo per riscoprire e rafforzare le relazioni, non solo all’interno delle singole famiglie, ma anche fra diversi nuclei familiari, che durante le giornate dedicate alla caccia al tesoro «hanno la possibilità di stare insieme e potersi frequentare».
La magia del teatro dei burattini
Fra le attività de Il flauto magico ci sono anche i laboratori espressive e il teatro dei burattini. Genitori, figli e figlie possono nel primo caso provare a inventare canzoni o poesie o divertirsi a mettere in scena piccoli momenti indicati dagli operatori e dalle operatrici, mentre nel secondo caso hanno la possibilità di guardare insieme uno spettacolo di burattini, durante il quale i bambini e le bambine hanno un ruolo attivo. Infatti, un animatore o un’animatrice funge da mediatore tra il pubblico e i burattini, facilitando un’interazione dal sapore magico.
Il gioco per crescere insieme
Le attività tra genitori e figli sono spesso organizzate gratuitamente, con un team di persone preparato e multilingue. Il punto di forza? Fulvia Coen è chiara: «Improntare le attività utilizzando il gioco come strumento di aiuto per far crescere il bambino o la bambina, ma soprattutto per intensificare il rapporto tra genitori e figli, poiché negli ultimi anni spesso si creano sempre meno occasioni per poter stare insieme».
Del resto, gli impegni di tutti i giorni spesso hanno un impatto sul tempo dedicato allo stare insieme. «Quello che ci piace fare è proporre alle famiglie degli appuntamenti in cui ci si diverte insieme, con il genitore che, mentre gioca con il bambino o la bambina, si riscopre fanciullo, perché sperimenta attività che non farebbe nella quotidianità. Noi facciamo attività da anni e sappiamo quali proporre, ma ci rendiamo conto che a casa a volte il genitore può non sapere quali attività organizzare. In realtà si possono fare tantissime cose! Il flauto magico vuole sensibilizzare e diffondere la cultura dell’infanzia con attività di gioco semplici da realizzare».
Pensieri ed emozioni nel gioco
Il gioco è anche uno strumento di scoperta del mondo interiore del bambino e della bambina. «Il genitore capisce quali sono le difficoltà che il bambino potrebbe avere e che cosa può provare. Ci sono le paure, le insicurezze, il desiderio di scendere in campo… Sono talmente tante le dinamiche che basta un gioco per far sì che queste emergano». I genitori possono così capire ancora meglio gli stati mentali dei loro figli e figlie, dai pensieri alle emozioni.
Il sogno: uno spazio sempre aperto per tutti e tutte
Se la mission de Il flauto magico, dunque, è far giocare, l’associazione ha però anche un sogno. «La possibilità di avere uno spazio tutto nostro dove poter fare tutte le attività e accogliere tutte le tipologie di famiglie. Uno spazio aperto h 24, dove ci sono attività per bambini e bambine dalla mattina alla sera», riscoprendo la cultura del gioco. Conclude Fulvia Coen: «Questo per ora è un sogno, ma nel tempo possiamo dire di aver posto tanti piccoli tasselli. Io mi ritengo fortunata. Mi alzo la mattina e sono felice delle attività che proponiamo».