Hillary Clinton contro Donald Trump. I sociologi della Cornell University, con il Levich Institute and Physics Department del City College of New York, hanno riportato una ricerca che verte sull’analisi dei big data di Twitter, al fine di prevedere le tendenze elettorali alle prossime presidenziali USA. Ecco i risultati
Social Innovation
Aeroporti, tunnel della metro, stazioni spaziali, parchi e molto altro. Una lista di 9 progetti, enormi e costosissimi, che stanno cambiando, o cambieranno, il volto del pianeta.
Un guanto con 18 sensori fa comunicare chi è privo di udito e vista. La startup DbGlove ha appena vinto il contest #MakeToCare organizzato da Sanofi Genzyme come miglior innovazione nel campo dell’e-health
È disponibile da lunedì 10 ottobre dopo l’annuncio di Zuckerberg. Workplace è il nuovo prodotto di Menlo Park dedicato ai gruppi di lavoro all’interno delle aziende. Uno strumento a pagamento per sfidare Slack e LinkedIn.
Il dottor John Bond (mai cognome fu più appropriato) ha inventato una nuova tecnica per il fingerprinting, la rilevazione delle impronte digitali, sulla scena del crimine. Aiuterà a risolvere tutti quei misteri che avvolgono i delitti con arma da fuoco
Rainvolution! Con un’immagine o un video. Contare le gocce, su una fotografia o un video, durante una giornata di pioggia, per estrarne dati e caratteristiche. Big Data utili per l’agricoltura, lo sport, i trasporti e la sicurezza. Ecco cosa fa WaterView, spin-off del Politecnico di Torino.
Se Snapchat fosse una macchina di Formula Uno sarebbe altamente competitiva. Qui abbiamo riassunto un po’ di cose, utilizzando una metafora cara a noi italiani.
Un team dell’Università del Vermont, guidato da Laura Sonter, ha quantificato il valore dei parchi e delle attività outdoor per il turismo attraverso l’analisi di 7mila fotografie geotaggate su Flickr.
Al Computer Science and Artificial Intelligence Lab (CSAIL) del MIT hanno da poco realizzato il prototipo di un nuovo dispositivo che usando onde radio è in grado di captare e registrare il nostro stato emotivo. Il sistema sfrutta la stessa tecnologia dei moderni router wi-fi.
L’hanno inventata in Olanda ma ne producono solo 12 all’anno. Ogni parete è fatta di 24 strati di legno di grande qualità e tutti i materiali sono ecologici e ricercati. E può essere assemblata secondo i desideri dell’utente: blocco dopo blocco, modulo dopo modulo.