Con 69 medaglie conquistate, la spedizione azzurra entra nella storia e lascia ricordi indelebili: dalla tripletta dei 100 metri dell’atletica a Bebe Vio e Carlotta Gilli. E adesso occhi puntati su Parigi e Milano-Cortina
Social Innovation
Aperto in occasione dei Giochi Paralimpici di Tokyo 2020, il Café Dawn è un locale gestito quasi completamente dagli OriHime, robot comandati da remoto da persone con disabilità. Un modo per far lavorare e coinvolgere nella vita della comunità anche chi è costretto a casa a causa di disabilità gravi
Skillando Digital Volunteering, la community di volontari digitali che opera in Italia e nei paesi emergenti per combattere il digital divide al fianco delle organizzazioni no profit
Ai Bagni 77 di Senigallia l’abbronzatura è green: niente plastica usa e getta, struttura realizzata in legno, pannelli solari per produrre energia e macchinari per recuperare l’acqua utilizzata. L’ecosostenibilità non va in vacanza
Paralimpiadi Tokyo 2020 al via. Abbiamo intervistato Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico. “Tanti atleti che sono qui hanno cominciato con lo sport proprio perché sono stati ispirati da un campione”. Portabandiera Bebe Vio e Federico Morlacchi
Tra le colline maceratesi, nel piccolo comune di Sant’Angelo in Pontano, nel 2016 è nato Il Salto, definita un’officina agriculturale, in grado di unire la coltivazione di prodotti biologici all’inserimento nel mondo del lavoro di ragazzi con disabilità
L’educazione alla lotta alla mafia, la tutela dell’ambiente e la cooperazione all’interno di comunità sono solo alcune delle numerose attività di volontariato promosse dai Centri di Servizio per il Volontariato italiani e dedicate a giovani e adulti che vogliono trascorrere un’estate alternativa
Filicudi Wildlife Conservation è l’associazione fondata dalla biofisica Monica Blasi, impegnata nello studio e conservazione delle risorse marine dell’Arcipelago Eoliano. Promuove un turismo eco-sostenibile per la salvaguardia delle tartarughe
A luglio il Centro Papa Giovanni XXIII di Ancona, impegnato nel sostegno alle persone disabili, ha aperto la sua prima attività di ristorazione solidale, dal catering all’asporto. Il nome deriva da un piatto tipico, “il fricchiò anconetano, fatto con ingredienti semplici ma buoni”
Archeologa 4.0, Arianna Traviglia è direttrice del Centre for Cultural Heritage Technology dell’IIT (sede di Venezia), dove si serve dell’intelligenza artificiale per salvare il patrimonio culturale