L’hanno inventata in Olanda ma ne producono solo 12 all’anno. Ogni parete è fatta di 24 strati di legno di grande qualità e tutti i materiali sono ecologici e ricercati. E può essere assemblata secondo i desideri dell’utente: blocco dopo blocco, modulo dopo modulo.
È nata la prima casa fatta interamente di cartone. Come quella che si costruisce da bambini usando i resti di un trasloco o di un acquisto voluminoso. Si chiama Wikkelhouse e l’ha creata un’azienda olandese, Fiction Factory. È pensata per durare fino a 100 anni ed è personalizzabile, attraverso una composizione a blocchi, da ogni singolo utente. E pur essendo fatta di legno, la casa permette di cucinare, farsi la doccia e vivere normalmente. Senza rischi.
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Com’è fatta la Wikkelhouse
Non pensate neanche per un secondo che questa casa sia un giocattolo. Non è fragile o delicata. Chi l’ha ideata ha deciso che il suo destino sarebbe stato quello di durare nel tempo e di avere un’anima sostenibile al cento per cento. Non ha bisogno, ad esempio, di fondamenta e può essere collocata in tanti terreni diversi: dal prato alla spiaggia.
Se avete bisogno di una piccola casetta vi basteranno pochi giorni per vederla montata
Blocchi fatti da 24 strati di cartone
È una casa fatta di strati. Sono addirittura 24 quelli che compongono ogni sua parete. Tutti di grande qualità. Un rivestimento che viene fissato con una supercolla ecologica e un telaio che le conferisce la forma finale. Tutti materiali resistenti alla pioggia.Ogni stanza è un modulo indipendente per garantire la possibilità di sfruttare al meglio lo spazio che ciascuno ha a disposizione: dalla piccola casa delle vacanze al complesso abitativo per famiglie numerose o allargate.
Bastano 10 blocchi, ognuno di poco superiore al metro, per avere una casa fatta di locali di medie dimensioni.
L’Italia dovrà attendere
Sono tanti i paesi in cui la Wikkelhouse è già disponibile. L’azienda olandese, infatti, fa già consegne in Belgio, Germania, Francia, Gran Bretagna, Lussemburgo e Danimarca. Per gli altri, in particolare per quelli mediterranei, bisognerà attendere il 2017. La versione base, composta da tre moduli, costa intorno ai 25mila euro ma ad ogni aggiunta il prezzo finale cresce.
Ma è la qualità l’unica cosa che conta per davvero. La dimostrazione sta nel fatto che, per adesso, ogni anno, ne vengono costruite solo dodici. Con una lista d’attesa che, grazie anche al passaparola, si allunga sempre più. I suoi ideatori hanno fatto sapere che presto la produzione aumenterà, unica soluzione per far fronte a queste richieste. Sempre con grande attenzione al prodotto finale, però, perché come scritto sul sito, “La pazienza è una virtù!”.