Il velivolo simile a un elicottero si candida a rivoluzionare la mobilità urbana nel 2018 con un sistema di decollo e atterraggio in verticale senza bisogno di una pista. Raggiunge una velocità massima di 100 chilometri orari e garantisce la sicurezza dei passeggeri
È elettrico, è silenzioso e assomiglia a un elicottero. Si chiama Volocopter ed è il velivolo in grado di attarrerare e decollare in verticale che la startup tedesca E-volo ha realizzato per spostarsi da un posto all’altro in volo senza bisogno di una pista di atterraggio. Il team di E-volo sta lavorando al progetto dal 2011, anche se di recente anche altre aziende come Uber, Airbus e Zee.Aero hanno provato a lanciarsi su idee simili. Il modello appena completato dalla startup fondata da Alexander Zosel e Stephan Wolf è il Volocopter 2X. Nel 2018 partirà un progetto pilota per trasportare passeggeri per la prima volta in un servizio taxi volante così da rivoluzionare la mobilità urbana.
L’ultraleggero a emissioni zero
A bordo del Volocopter possono viaggiare solo due passeggeri, ma il volo è a emissioni zero. Il modello 2X è un’evoluzione del prototipo Vc200: lo scopo è farlo diventare un mezzo di utilizzo quotidiano. Prima di essere lanciato sul mercato (e nei cieli) ha dovuto ottenere l’autorizzazione come velivolo ultraleggero. È dotato di 18 rotori e il suo impatto sonoro è praticamente nullo. Basta un joystick per farlo decollare e atterrare in verticale. La ricarica delle batterie avviene in soli 40 minuti. Una volta in volo può raggiungere una velocità di quasi 100 chilometri orari. Non è pensato, però, per le lunghe distanze: può viaggiare per 17 minuti a una velocità media di 70 chilometri orari. È già possibile controllarlo da remoto, ma un ulteriore sviluppo del mezzo potrebbe farlo diventare presto un aereo senza pilota.
Sicurezza e agilità
Chiunque abbia una licenza di volo sportivo può pilotare un Volocopter. L’alto numero di sensori di cui è dotato rendono l’esperienza di volo alla portata di tutti, anche in caso di turbolenze, dato che il Volocopter è in grado di stabilizzarsi da solo. Questo, però, non va a discapito della sicurezza: il principio della ridondanza si applica a tutti i sistemi di controllo del Volocopter. Perciò, anche se più di un motore dovesse smettere di funzionare, i sistemi multipli permetterebbero di continuare il volo senza problemi. Per chi proprio non si dovesse fidare, il mezzo è dotato anche di un paracadute che permetterebbe un atterraggio morbido e in sicurezza senza bisogno di uscire dalla cabina. Perché faccia il suo debutto nel servizio taxi serviranno, però, le autorizzazioni necessarie. Lo scopo di E-volo è portare l’idea in tutta Europa e anche negli Stati Uniti.