Google ha deciso di mettere online un sito dove è possibile, mese dopo mese, monitorare tutti gli incidenti occorsi alle sue Google Car. Dal 2009 sono stati 12 ma nessuno causato dalle automobili senza conducente.
«Abbiamo fatto molti progressi negli ultimi sei anni sviluppando le nostre tecnologie per il self-driving. E stiamo ancora imparando». Progressi e insegnamenti oggi visibili a tutti. È nato, infatti, un sito dove è possibile trovare, mese dopo mese, tutti gli incidenti subiti (ed eventualmente provocati) dalle Google Car. Un luogo, voluto dal colosso di Mountain View, per monitorare le migliorie e gli intoppi delle famosissime automobili senza guida. Il primo rapporto, uscito a maggio, parte dal 2009, anno in cui le Google Car hanno fatto la loro prima pubblica comparsa sulla scena mondiale.
Dal 2009 a oggi le Google Car hanno percorso oltre 1 milione e 800mila miglia. Sulle strade pubbliche, con guida automatica, arrivano a registrare una distanza di circa 10mila miglia alla settimana. E nonostante una presenza così massiccia sono solo 12 gli incidenti che le hanno viste coinvolte. Nessuno di grave entità. Nessuno causato direttamente da loro. Numeri importanti se si considera il fatto che sono migliaia i piccoli incidenti che avvengono tutti i giorni negli Stati Uniti e che il 94% di questi è causato da un errore umano.
Gli incidenti
Tutti sono avvenuti nelle strade intorno a Mountain View. In nessun caso è stato registrato un qualche tipo di infortunio per il conducente delle altre macchine coinvolte. Le Google Car non hanno registrato danni ingenti.
1) Maggio 2010: Google Prius model tamponata mentre era ferma ad un semaforo.
2) Agosto 2011: Google Prius model tamponata nel traffico. In questo caso era presente un impiegato e l’automobile era in guida manuale.
3) Ottobre 2012: Google Prius model tamponata mentre era ferma ad un semaforo.
4) Dicembre 2012: Google Lexus model tamponata (da una macchina che procedeva a 40-45 km/h) mentre si era fermata per far passare un mezzo d’emergenza.
5) Marzo 2013: Google Lexus model colpita lateralmente, mentre procedeva ad una velocità di circa 100 km/h, da un’altra macchina che ha invaso la corsia. Immediatamente il test-driver ha preso manualmente il controllo della situazione e della guida.
6) Ottobre 2013: Google Lexus model tamponata mentre era in fase di arresto ad un incrocio.
7) Marzo 2014: Google Lexus model coinvolta in un tamponamento a catena. L’automobile che sostava alle spalle del veicolo automatico è stata per prima colpita e, tale impatto, ha causato poi il tamponamento successivo.
8) Luglio 2014: Google Lexus model mentre attendeva il momento giusto per un’immissione è stata colpita sul paraurti posteriore da un altro veicolo.
9) Febbraio 2015: Google Lexus model colpita da un’altra macchina che non ha rispettato il segnale di stop ad un incrocio. I danni sono stati minimi anche perché il sistema aveva iniziato le operazioni di freno per tempo calcolando traiettoria e velocità dell’altro veicolo.
10) Aprile 2015: Mentre era ferma ad un semaforo, uno dei sensori posteriori/laterali di una delle Google Lexus Model è stato toccato leggermente da un’altra automobile che cercava di spostarsi nella corsia attigua.
11) Aprile 2015 (2): Google Lexus model è stata leggermente colpita mentre si accingeva ad immettersi in una strada ad un incrocio. Il veicolo alle sue spalle, non calcolando la distanza di frenata, ha urtato il paraurti posteriore avanzando a velocità ridotta.
12) Maggio 2015: Google Lexus model tamponata leggermente mentre era ferma ad un semaforo in fase di ripartenza. Anche in questo caso a velocità assai ridotte.
I progressi delle Google Car
Il rapporto vuole mettere in luce anche i passi avanti fatti grazie allo sviluppo di queste tecnologie. Esempi che riguardano il riconoscimento, da parte dell’auto, di particolari situazioni che avvengono nella quotidianità. Come il dar spazio ad un’ambulanza in servizio nonostante la luce del semaforo sia verde o intuire i movimenti particolari e irregolari di mezzi come le biciclette che percorrono la stessa strada delle automobili.