Gli analisti stimano che nei prossimi 3/4 anni il mercato del fotovoltaico e dell’eolico potrebbe offrire oltre 150.000 nuovi posti di lavoro
Progettisti, installatori e consulenti alle vendite di impianti fotovoltaici assieme a Energy e Sustainability manager sono le 5 figure più richieste nel fotovoltaico secondo la ricerca sulle prospettive occupazionali nel settore energetico condotta da Assosomm e Censis. Gli analisti stimano che nei prossimi 3/4 anni il mercato del fotovoltaico e dell’eolico potrebbe offrire oltre 150.000 nuovi posti di lavoro. E i dati che emergono dal report annuale 2022 “Renewable energy and jobs”, redatto da Irena (International Renewable Energy Agency), rivelano che l’occupazione nelle rinnovabili ha raggiunto, nel mondo, 12.7 milioni di unità. Un numero in crescita che conferma come la sostenibilità sia al centro delle strategie di crescita delle imprese. Vediamo nel dettaglio di che cosa si occupano queste figure.
Leggi anche: Il futuro dell’energia? Unisce agricoltura e fotovoltaico. Intervista alla ricercatrice italiana che guida la rivoluzione verde
A caccia di professionisti
Tra i cinque profili più richiesti nel settore del fotovoltaico c’è il progettista di impianti fotovoltaici, colui che configura la soluzione tecnica più adatta in base alla superfici disponibili (dimensione, ombreggiamenti, inclinazione), ai consumi energetici del cliente e alle sue esigenze specifiche; l’installatore, specializzato nella messa a terra e nell’avviamento degli impianti, nella connessione alla rete elettrica e nell’eventuale manutenzione; il consulente alle vendite, che non si limita a proporre al cliente un determinato impianto ma lo guida verso la migliore scelta d’acquisto in base alle proprie esigenze. Lato “consumer”, l’Energy Manager, che ha il compito di gestire tutto ciò che riguarda l’energia all’interno di un’azienda, un ente pubblico o una struttura, verificando i consumi, ottimizzandoli e promuovendo interventi mirati all’efficienza energetica, al risparmio economico e all’uso di fonti rinnovabili. Infine, il sustainability manager, la cui funzione è quella di migliorare i comportamenti e i processi aziendali in modo da garantire una maggiore sostenibilità del suo operato, intervenendo sulle decisioni strategiche. Il suo obiettivo è quello di assicurare all’azienda che ogni suo progetto risulti il più sostenibile possibile dal punto di vista ambientale e sociale.
«Accanto a queste figure, si stanno affermando sempre più anche quelle che agiscono sul lato dell’acquirente, in particolare se si tratta di aziende – commenta Vito Zongoli, Managing Director di SENEC Italia – Parlo dell’energy manager e dell’esperto in gestione dell’energia, che devono identificare le migliori soluzioni in termini di risparmio ed efficienza energetici e di sostenibilità». La stessa azienda di cui fa parte Zongoli, è alla ricerca di personale. L’ambizione dell’impresa che, dal 2009, si occupa di sviluppare e produrre sistemi intelligenti di accumulo, è quella di raddoppiare i dipendenti al termine di questo anno. A fine 2022 il team era composto da circa 70 persone, adesso l’azienda punta adesso ad arrivare a 140. Ma queste figure non sono di facile reperibilità.
Come diventare esperti del settore
Per diventare professionisti nel fotovoltaico si deve, chiaramente, conseguire una formazione specifica. Secondo l’azienda, le realtà scolastiche e universitarie devono adeguare la propria offerta formativa con nuovi corsi professionalizzanti per fornire ai giovani gli strumenti necessari a maturare maggiore consapevolezza e competenze avanzate. In parte, questo lo si sta già facendo, con nuovi corsi di laurea che integreranno l’offerta formativa 2023/24 e che avranno come tema proprio le varie declinazioni del concetto di sostenibilità. Anche i master post laurea dedicati al fotovoltaico e i corsi professionalizzanti pensati per diventare installatori, sempre secondo quanto affermato dall’azienda, sono ottimi punti di partenza per svolgere le mansioni richieste.