Un QR Code per le persone non vedenti e ipovedenti. Così è stato pensato TQ Braille, progetto ideato da Arti Grafiche Parini, storica azienda piemontese nel settore della stampa e nel packaging. Presentato in occasione della Giornata Nazionale del Braille che ricorre oggi, mercoledì 21 febbraio, l’iniziativa ha il patrocinio dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI). L’obiettivo è offrire a oltre 2,2 milioni di consumatori con menomazioni visive in Italia un accesso comodo alle informazioni dei prodotti in fase di acquisto.
TQ Braille si compone di una cornice punzonata con la parola QR in caratteri Braille, che circonda un QR code collegato a una pagina web con tutte le informazioni inerenti al prodotto, ascoltabili attraverso sistemi di screen reader come VoiceOver di iOS e Talk Back di Android.
Come funziona il Braille
Il Braille è un sistema di scrittura tattile utilizzato da persone con disabilità visive, composto da combinazioni di punti in rilievo che rappresentano lettere dell’alfabeto, numeri, segni di punteggiatura e anche notazioni musicali. Il sistema dà l’accesso alla lettura, alla scrittura e all’istruzione, contribuendo significativamente all’inclusione sociale e culturale.
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La soluzione proposta da Arti Grafiche Parini permette quindi un accesso agevole a informazioni come dichiarazioni nutrizionali, istruzioni d’uso, direttive per lo smaltimento e molto altro. La finalità di questa misura non va intesa come la volontà di fornire un servizio in più, ma di garantire un adeguamento alle esigenze specifiche di persone non vedenti e ipovedenti e al loro diritto, comune a ogni consumatore secondo il Regolamento UE 1169/2011, di poter comprendere, valutare e acquistare un prodotto.