Buona parte delle emissioni di metano in ambito agricolo deriva dalla fermentazione enterica degli animali. Riuscite a immaginare di che si tratta?
Danone è tra i soggetti che hanno deciso di finanziare l’Enteric Fermentation R&D Accelerator, che si occupa di individuare e far crescere startup innovative impegnate in un ambito specifico della sostenibilità. Il suo obiettivo mira infatti alla riduzione delle emissioni di metano all’interno degli allevamenti e nel settore agricolo in generale. L’Enteric Fermentation R&D Accelerator ha ricevuto un finanziamento da circa 184 milioni di euro. Lanciata nel 2022 all’interno dalla Cop27, l’iniziativa è frutto del Global Methane Hub che in occasione della Cop28 in corso a Dubai ha presentato alcuni dei soggetti che hanno deciso di investire nel suo acceleratore di startup: oltre a Danone compaiono, ad esempio, il Bezos Earth Fund e la Bill & Melinda Gates Foundation. Stando alle informazioni rese note dall’organizzazione, il 40% delle emissioni globali di metano deriva dal settore agricolo e di questo il 70% è dovuto alla cosiddetta fermentazione enterica degli animali (l’eruttazione rende meglio l’idea). Per risolvere l’emissione di questo gas serra è fondamentale anzitutto fare ricerca e individuare soluzioni: sono diversi i progetti in corso di accelerazione.