L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato comunica di aver concluso positivamente una moral suasion nei confronti delle società Campello S.p.A. e Microlino Italia S.r.l. che hanno rimosso i profili di possibile scorrettezza su asserzioni e vanti ambientali – i cosiddetti green claim – utilizzati nella vendita dei veicoli elettrici per la mobilità urbana delle startup XEV YOYO e Microlino.
I green claims contestati a Microlino e YOYO
In particolare, «sui siti web www.xevcars.it e www.microlino-car.com erano presenti green claim – relativi all’assenza di emissioni o di impatto sull’ambiente o alla totale sostenibilità ambientale di questi veicoli – del tutto assoluti e generici (es. “100% sostenibile”, “100% Green”, “Zero emissioni”, “Impatto zero sull’ambiente”, “ECO”)», spiegano dall’AGCM.
Leggi anche: Jeremy Clarkson tampona ancora le auto elettriche: «La crisi di Volkswagen? Colpa dei capricci di politici folli»
Inoltre «non si indicava a quale aspetto e/o fase del ciclo di vita del prodotto si riferivano (es. produzione del veicolo e delle batterie, distribuzione, utilizzo, smaltimento del veicolo e delle batterie), considerando che occorre tener conto, tra l’altro, delle emissioni legate al mix dell’energia elettrica normalmente necessaria per la ricarica delle batterie ed all’uso delle autovetture».
Leggi anche: James May detesta l’elettrico come Jeremy Clarkson? Ecco cosa ha detto nella recensione del Cybertruck di Musk
Le società, a seguito dell’attività dell’Autorità, hanno rimosso i profili di possibile scorrettezza dai messaggi utilizzati per pubblicizzare le vetture XEV YOYO e Microlino.