La società olandese che, tramite una tecnologia basata sull’AI, conduce ispezioni automatiche degli edifici attraverso l’uso di satelliti, droni, aerei e open data, ha raccolto 4,5 milioni di euro nel suo ultimo round di finanziamento. La raccolta di capitali è stato guidata da Edf Pulse Ventures, Volta Ventures e InnovationQuarter. I nuovi fondi verranno utilizzati dalla insurtech per sviluppare il software proprietario utile per affrontare le nuove sfide chiave del settore assicurativo come l’accelerazione della decarbonizzazione e la lotta alla sottoassicurazione.
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I piani di Spotr
La raccolta di capitali dà il via a una collaborazione con varie entità del gruppo energetico Edf, sia in Francia che a livello internazionale, con l’obiettivo di facilitare la decarbonizzazione dei settori immobiliare e commerciale in Europa. A seguito dell’operazione di finanziamento, Bart Jan Hin, ex COO di Rodeo, è diventato COO della società, mentre Sander Mulders, ex fondatore di Geophy, entra a far parte di Spotr come CTO. Il CEO della società, Dirk Huibers, sostiene che, oltre a queste assunzioni chiave, estenderà la tecnologia, originariamente creata per le società immobiliari, al settore assicurativo. «Questo ci consente di servire grandi aziende come Zurich e imprese immobiliari olandesi come Alliantie. La nostra ambizione è ispezionare 15 milioni di proprietà nei prossimi due anni», ha affermato.