La capacità di elettrolisi di 1 gigawatt supererebbe di gran lunga i circa 0,3 GW attualmente in funzione a livello globale. L’UE punta a 40 GW entro il 2030.
Il gruppoIberdrola e la startup svedese H2 Green Steel intendono costruire un vasto impianto di idrogeno rinnovabile nella penisola iberica per alimentare in modo sostenibile la produzione di ferro utilizzato per produrre acciaio. Il progetto si incardina in quella filiera di idrogeno “verde” – ottenuto dalla scissione delle molecole d’acqua con elettricità rinnovabile – per sostituire le tonnellate di idrogeno “grigio” prodotte con carbone o gas naturale.
Iberdrola e H2 Green Steel hanno dichiarato che stanno cercando una sede in Spagna o Portogallo per costruire un impianto di elettrolisi e una torre per trattare il minerale di ferro, La prima accensione è prevista per il 2026
La capacità di elettrolisi di 1 gigawatt (GW) dell’impianto previsto supererebbe di gran lunga i circa 0,3 GW attualmente in funzione a livello globale. L’UE punta a 40 GW entro il 2030. “A causa dell’aumento dei prezzi del gas cui stiamo assistendo, l’idrogeno verde può essere oggi anche più economico di quello grigio”, ha detto ieri la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, nel suo discorso di apertura della “European Hydrogen Week” indicandoo in 1,8 €/kg l’obiettivo di prezzo dell’H2 green fissato al 2030 dall’esecutivo comunitario.
Le stime di von der Leyen arrivano a seguito della continua crescita delle quotazioni del gas, che si aggirano ormai intorno ai 90 €/MWh. Il rapporto di monitoraggio 2020 del mercato all’ingrosso del gas di Acer e Ceer ha indicato in circa 60 €/MWh il costo di produzione dell’idrogeno da steam methane reforming (Smr), che sale a 70 €/MWh con l’utilizzo di sistemi Ccus. Il costo dell’idrogeno verde, invece, è quantificato tra 70 e 130 €/MWh, quindi in una forchetta compatibile con i prezzi attuali del gas.
Von der Leyen si è detta convinta che l’obiettivo di ridurre i costi dell’idrogeno è ora “a portata di mano”, date le numerose iniziative avviate. “Degli oltre 200 nuovi progetti annunciati a livello mondiale a inizio 2021, il 55% sono in Europa”, ha sottolineato la presidente, convinta che “lo sviluppo degli impianti di produzione e l’allargamento delle applicazioni creerà un circolo virtuoso in cui la domanda e l’offerta si alimenteranno a vicenda spingendo i prezzi verso il basso”.
Complessivamente, il progetto di Iberdrola con la startup svedese costerà circa 2,3 miliardi di euro. Le società cercheranno di attingere a fondi propri, finanziamenti di progetti ecologici e fonti di finanziamento pubblico, compreso il budget di 750 miliardi di euro dell’Unione europea per la ripresa dalla pandemia.Iberdrola investirà circa 800 milioni di euro in energie rinnovabili per alimentare l’elettrolizzatore, secondo quanto ha detto a Reuters il suo capo dell’idrogeno Millan Garcia-Tolla.