«Il futuro del lavoro sta cambiando e il modo in cui le nuove generazioni guardano alle opportunità è diverso. Dieci anni fa si puntava alla RAL, oggi meno. Si dà invece importanza a trovare il giusto fit valoriale». Greta Beccarello, classe 1992, è cofounder di GRLS, una startup innovativa che sta concludendo il percorso al programma Personae – Acceleratore Welfare della Rete Nazionale CDP.
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Come per tante altre aziende nate con un obiettivo, lungo il percorso è frequente il cambiamento, con il classico pivot, fondamentale per inquadrare meglio le opportunità di business. Lanciata come piattaforma in cui le persone avrebbero trovato opportunità di lavoro in ambienti inclusivi, attenti a tematiche legate alla diversità e alla valorizzazione dei singoli talenti, GRLS si sta spostando verso il B2B.
Come nasce GRLS
L’embrione della startup ha preso forma da un’idea di Benedetta Tornesi, che nel 2018 ha iniziato a popolare un community su Instagram, social che le è servito per parlare di lavoro ed empowerment femminile. «Sono stata una delle primissime a seguirla – ci ha raccontato Beccarello -. Vivo a Londra da 13 anni e quando ho scoperto la pagina mi son detta: finalmente in Italia si inizia a parlare di questi temi. Così le ho scritto, presentandomi. Le ho detto che avrei voluto aiutarla».
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La startup non è stata lanciata in quel frangente, ma il contatto è bastato a lasciare il segno per gli impegni futuri. L’occasione si è presentata nel 2021. «Benedetta mi ha scritto dicendo che si era aperta la posizione di Head of content, e così sono entrata in GRLS». Due anni fa la realtà si basava sulla community. «Organizzavamo eventi tra Italia e Inghilterra, con momenti di networking».
Cosa può nascere da una community
Come da anni facciamo con la rubrica Unstoppable Women, raccontare il mondo del lavoro significa fare i conti purtroppo ancora con storie di discriminazioni legate al genere e non solo. GRLS ha raccolto testimonianze, fino a quando non ha deciso di introdurre grazie al Cto Guglielmo Tornesi l’infrastruttura tecnologica per dare uno strumento alla propria community. «A marzo 2023 abbiamo lanciato una piattaforma B2C: le persone venivano collegate in base a interessi e competenze comuni, con il focus su donne e persone non binarie». Completa il team di GRLS Miriam Sanguineti, Head of Design.
Nel percorso di accelerazione Personae il team si è reso conto che neppure questo centrava l’obiettivo. «Il mondo del lavoro sta cambiando. E per questo il nostro focus si sta spostando sul reparto HR: vogliamo creare una piattaforma B2B che vada a supportare le aziende nell’integrazione di Strategie Inclusive di Diversity, Equity e Inclusion». In sostanza rendere le imprese più attente alle persone che si candidano, ciascuna con la proprie identità. Perché da ognuna può derivare una fonte di ricchezza. «Con noi l’impresa fa un assessment iniziale – ha concluso Beccarello -. Dopodiché li aiutiamo a capire come diventare più attrattivi per le nuove generazioni, partendo da colloqui senza bias, salari competitivi fino ad arrivare all’aspetto comunicativo.».