Realizzato da ENEA, può misurare il livello di emissioni e condividere i dati con altri utenti. In questo modo, sarà possibile tracciare l’esposizione personale agli inquinanti e scegliere un percorso più green attraverso un’app per smartphone. Lanciata una campagna di crowdfunding per realizzare una flotta di sensori-pilota da testare nelle città.
Green Economy
Si chiama City Tree ed è un “muro vegetale”, alto quattro metri, e e largo tre, che unisce uno substrato di muschio a uno strato di piante che assorbono particolato, diossido di azoto e ozono. Secondo Green City Solutions, la startup tedesca che l’ha ideata, è in grado di abbattere 240 tonnellate di anidride carbonica l’anno.
Ramakera è un robot con le sembianze di un rinoceronte, in grado di monitorare e proteggere il gruppo di animali in cui si trova. Una possibile misura contro il bracconaggio che, a causa dei corni, sta spingendo questo animale verso una rapida estinzione.
Sonam Wangchuk, scienziato-ingegnere indiano, ha vinto il Rolex Award for Enterprise in Environment 2016 con le sue Ice Stupa, torri ghiacciate artificiali che potranno salvare le zone rurali intorno all’Himalaya.
Tesla, dopo aver completato l’acquisto di Solar City (entrambe sono creature di Elon Musk) ha deciso di alimentare con le sue tecnologie un’intera isola delle Samoa Americane. L’energia solare farà risparmiare ai suoi abitanti 400mila litri di combustibile fossile all’anno.
Costruita con il metodo Super Adobe brevettato da Nader Khalil, non fa uso di condizionatori: sfrutta l’orientamento, le proprietà termiche dei sacchi di terra e il livello di costruzione 50 cm sotto quello del terreno circostante. Ecco Quetzalcoatl.
Robot marini, ma anche bucce d’arance, costumi smart e persino le pecore. Per contrastare l’inquinamento dei nostri mari insomma, ognuno deve fare la sua parte. Ma la tecnologia ci viene in soccorso.
Feat Food è il progetto di Andrea Lippolis che ha pensato di trasformare il suo bisogno di cibo sano in un business
Il ricercatore Ashutosh Goel della scuola di ingegneria Rutgers si è concentrato su un modo per immobilizzare lo iodio 129 contenuto nei rifiuti radioattivi. Ma la ricerca continua e presto coinvolgerà altri componenti dei combustibili esausti delle centrali
A un anno dalla firma del trattato, gli impegni presi da 195 Stati nel 2015 diventano vincolanti. E puntano a limitare l’aumento della temperatura dell’atmosfera al di sotto dei due gradi e contenere gli effetti negativi dell’inquinamento sull’ambiente