In collaborazione con |
La gestione delle discariche comporta sfide ambientali complesse, in particolare legate alla captazione del biogas e al controllo dei cattivi odori. Il biogas, prodotto dalla decomposizione dei rifiuti, è una miscela di gas che, se non correttamente gestita, non solo contribuisce all’effetto serra, ma genera anche fastidiosi miasmi che possono compromettere la qualità della vita nelle aree circostanti. Affrontare simultaneamente questi due problemi richiede soluzioni innovative, tecnologicamente avanzate in grado di ottimizzare il recupero energetico e minimizzare l’impatto ambientale.
La startup Gas Stabilizer di Zero3 propone una nuova tecnologia d’avanguardia per le discariche del futuro: un sistema automatizzato che migliora l’efficienza della captazione del biogas nelle discariche, riducendo sia le emissioni di gas serra che i cattivi odori, contribuendo così a una gestione più sostenibile e sicura dei rifiuti.
Zero3 sarà all’Innovation Village di SIOS24 Florence il 2 ottobre, lo spazio per espandere il proprio network e connettersi con i principali attori dell’ecosistema imprenditoriale.
Ottimizzazione della captazione del biogas, quando tecnologia e sostenibilità si incontrano
La gestione dei rifiuti in discarica rappresenta una delle sfide ambientali più complesse del nostro tempo. Il processo di decomposizione dei rifiuti produce biogas, una miscela di gas come metano e anidride carbonica, che se non controllata adeguatamente, può contribuire in modo significativo all’effetto serra. Tuttavia, grazie ai progressi tecnologici, oggi è possibile non solo ridurre le emissioni, ma anche trasformare questo biogas in una risorsa energetica preziosa.
Un documento fondamentale al quale fare riferimento esiste ed è il rapporto tecnico UNI/TR 11917 del 2023 dal Comitato Termotecnico Italiano (CTI) in collaborazione con l’UNI: si tratta di linee guida essenziali per migliorare la sicurezza e l’impatto ambientale per gli impianti biogas presenti nelle discariche. Raccomandazioni pratiche per la captazione, l’estrazione e il convogliamento del biogas, con l’obiettivo di minimizzare le emissioni inquinanti e massimizzare l’efficienza energetica.
Una delle novità più rilevanti introdotte da queste linee guida riguarda l’automazione dei sistemi di captazione del biogas. Gli impianti tradizionali, pur essendo operativi da molti anni, mostrano margini di miglioramento sia in termini di efficienza che di impatto ambientale.
Oggi, grazie a tecnologie innovative come il sistema GAS STABILIZER sviluppato da Zero3, è possibile ottimizzare la captazione del biogas, migliorando sensibilmente i volumi estratti e la qualità del gas recuperato.
Questo sistema rappresenta un vero e proprio “cervello” per l’impianto di captazione. Regolando automaticamente l’estrazione del biogas, il GAS STABILIZER consente non solo di incrementare il volume di gas recuperato (con incrementi che variano dal 29% al 38%), ma anche di migliorare l’efficienza dell’intero impianto. In questo modo, le discariche che lo adottano possono ridurre significativamente le problematiche di sicurezza e ambientali, contribuendo a un processo di gestione dei rifiuti più sostenibile.
Ridurre gli odori in discarica: una sfida possibile
Un altro aspetto critico nella gestione dei biogas è legato alle emissioni di cattivi odori, un tema assai impattante sulla qualità dell’aria respirabile nelle zone circostanti gli impianti. Chiunque abbia vissuto vicino a una discarica sa quanto i cattivi odori possano influire sulla qualità della vita. Questi odori derivano principalmente dai biogas prodotti durante la decomposizione dei rifiuti. La composizione chimica del biogas, infatti, include microcomponenti come l’acido solfidrico (H₂S), le aldeidi, l’ammoniaca e altri composti organici, responsabili dei tipici miasmi che spesso si avvertono nelle vicinanze dei siti di discarica.
Per affrontare questo problema, GAS STABILIZER non solo incrementa il volume di biogas captato, ma agisce anche in maniera efficace sulla riduzione delle emissioni odorigene. In alcune discariche che hanno installato questo sistema, si è arrivati a una riduzione significativa, fino alla completa eliminazione dei cattivi odori. Questo risultato è particolarmente rilevante in prossimità delle zone di scarico, dove le emissioni odorigene sono più rilevanti.
Biogas: una risorsa energetica rinnovabile
Oltre a risolvere i problemi ambientali legati alla gestione dei rifiuti, il biogas rappresenta una risorsa energetica preziosa. Se opportunamente recuperato, può essere utilizzato per produrre energia rinnovabile. Trasformare i gas di discarica in energia significa ridurre la dipendenza dalle fonti fossili e contribuire alla transizione verso un modello energetico più sostenibile.
Le tecnologie di automazione come GAS STABILIZER offrono quindi una duplice opportunità: da un lato, riducono le emissioni inquinanti e migliorano la qualità dell’aria per le comunità locali, dall’altro permettono di valorizzare una risorsa altrimenti sprecata, producendo energia pulita e rinnovabile.
In un’epoca in cui la sostenibilità è sempre più centrale, soluzioni come queste dimostrano che è possibile trasformare una sfida ambientale in un’opportunità concreta per un futuro più verde e sostenibile.