La startup ZeroW si aggiudica l’e-P Summit Innovation Award promosso da Pitti Immagine – e patrocinato da Unicredit – per premiare le migliori soluzioni in ambito fashion tech. Fondata a Firenze da Gabriele Rorandelli (CEO) e Alessandro Troisi (COO), l’azienda trasforma gli scarti di pelle e tessuto di grandi aziende del lusso italiane in risorse preziose, riducendo i rifiuti attraverso servizi di upcycling e recycling. Vincendo l’Award, ZeroW ottiene un finanziamento da 5mila euro e il supporto della piattaforma UniCredit Start Lab.
Il marketplace di ZeroW
Tramite la piattaforma di ZeroW, le maison del lusso e le aziende di produzione con scarti in eccesso possono venderli su un marketplace dove designer indipendenti e brand acquistano in piccole quantità. ZeroW ha raccolto finora l’adesione di più di mille brand che comprano e vendono le eccedenze di magazzino.
Leggi anche: Milano regina della moda anche grazie alle startup. Sfilano le realtà del Fashion Technology Accelerator
«Per noi – Gabriele Rorandelli – Ceo e founder della fashion tech, tra le vincitrici della terza call del progetto Prisma – è un onore partecipare ad una fiera di questo spessore e vincere il premio come migliore startup è una conferma ulteriore che stiamo compiendo i passi giusti per realizzare la nostra Missione di ridurre gli scarti nella moda».
Il Comitato Scientifico del Summit aveva selezionato otto proposte da altrettante startup del settore fashion tech, che spaziano dal fitting virtuale ai chatbot, dagli NFT alle piattaforme di noleggio. Le altre sette aziende sono Arxy, Brandplane, Cloov, FashionChain, Indigo.ai, Proke e WeWear.