Lockdown e smart working hanno inflitto un duro colpo alle case della società. La misura riguarderà solo i mezzi di superficie
Da fine gennaio ATM, la società che gestisce i trasporti pubblici a Milano, darà il via a una serie di riduzioni del numero delle corse sui mezzi di superficie. Non saranno interessate le metropolitane. Come si legge su MilanoToday, in tutto sono 27 le linee che tra tram e autobus saranno interessate da questa piccola rivoluzione nella mobilità. Per quanto riguarda i tram le linee con corse ridotte saranno le seguenti: 1, 2, 3, 4, 5, 12, 14, 15, 19, 27, 33; rispetto agli autobus, le linee con corse ridotte saranno le seguenti: 43, 47, 49, 50, 54, 58, 60, 61, 63, 67, 70, 73, 74, 80, 81, 94.
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I lockdown e la diffusione dello smart working hanno evidentemente inflitto un pesante colpo alle casse della società. Di recente le tariffe sono aumentate (il ticket ordinario è passato da 2 a 2,20 euro), ma questo non basterà a completare la spending review in corso. La notizia del taglio delle corse dei mezzi pubblici nel capoluogo lombardo si lega alla approvazione dell’ordine del giorno che chiede alla Giunta e al Sindaco di trasformare Milano in una città 30. I critici sostengono che, così facendo, si stia disincentivando sia chi va in auto, sia chi utilizza i mezzi pubblici.