Prezzi che tornano a salire dopo lo sconto voluto dal governo Draghi non prorogato. Ecco dunque alcune soluzioni per individuare le stazioni di servizio meno care
L’anno non è partito al meglio per i milioni di italiani che utilizzano l’auto ogni giorno. Ai distributori soprattutto benzina e diesel hanno subìto un rincaro dopo la decisione del governo di non prorogare lo sconto voluto dall’ex presidente del Consiglio Draghi e che aveva fatto rifiatare i cittadini, già messi a dura prova dall’inflazione, tra caro energia e prezzi in crescita su tutti i comparti merceologici. Con questo articolo ci limiteremo a fornire alcuni esempi di app disponibili per iOS e Android con le quali gli utenti possono verificare le stazioni di rifornimento più economiche di giorno in giorno.
Leggi anche: Come risparmiare sulla bolletta del gas: sette consigli
Risparmiare sul carburante? C’è l’app
- Osservaprezzi Carburanti: non si tratta di un’app, ma di un sito gestito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex Ministero dello Sviluppo Economico). Visitandolo sia da browser sia da smartphone è possibile individuare – bisogna cliccare sul bottone ricerca impianti – le stazioni di rifornimento nella propria provincia, filtrare per tipo di carburante e per ordine di prezzo (crescente o decrescente).
- Prezzi Benzina: al momento l’app è disponibile soltanto per gli utenti registrati (il servizio è gratuito) su iOS e Android. Anche in questo caso c’è possibilità di confrontare il prezzo del carburante per risparmiare.
- Google Maps: utilizzata soprattutto come navigatore quando si guida, l’app è utile anche per individuare i benzinai più vicini, con indicati i listini per ciascun tipo di carburante.
- ViaMichelin: volete risparmiare sul carburante e anche sul tragitto calcolando i percorsi e i pedaggi? Questa app mette a disposizione gratuitamente degli utenti una serie di servizi per viaggiare facendosi i conti in tasca.