Dopo il lancio della raccolta firme da parte di Fedez, il ministro della Salute Schillaci ha fatto sapere che è in arrivo il decreto attuativo. Saranno sbloccati i 5 milioni di euro per il 2023 per accedere al bonus
Il cantante Fedez ha postato una serie di story sul proprio profilo Instagram nelle quali comunica la risposta ricevuta dal Ministero della Salute. Il rapper aveva lanciato una raccolta firme nei giorni scorsi per chiedere al governo anzitutto lo sblocco dei fondi per il bonus psicologo e un suo potenziamento in termini economici. Una richiesta sollecitata anche dalle startup della salute mentale. Il ministro Schillaci ha risposto a Fedez, facendo sapere che nei prossimi giorni sarà varato un decreto attuativo, necessario per far ripartire le richieste. Se durante il governo Draghi erano stati messi a disposizione 25 milioni di euro (che hanno purtroppo soddisfatto appena il 10% delle richieste), con il governo Meloni il bonus psicologo è stato tagliato a 5 milioni per il 2023 e 8 milioni per il 2024. Finora però tutto era rimasto bloccato e da inizio anno nessuno ha potuto fare domanda all’Inps per accedere al bonus. Il decreto attuativo in arrivo sbloccherà i 5 milioni previsti per il 2023.
Dopo lo scoppio della pandemia sempre più persone hanno iniziato a parlare del tema della salute mentale. Fedez è senz’altro il personaggio pubblico più noto che si sta battendo sulla questione. Su StartupItalia ce ne siamo occupati più volte, soprattutto perché è grazie alle startup innovative se sempre più persone hanno avuto la possibilità di accedere a sedute con soluzioni da remoto ed economicamente più sostenibili. Di seguito presentiamo alcune aziende attive in Italia:
- Unobravo: fondata nel 2019 da Danila De Stefano, la startup offre percorsi di psicoterapia online e lavora anche con le aziende. Nell’estate 2022 ha chiuso un round da 17 milioni di euro guidato da Insight Partners, VC con sede a New York che ha scelto Unobravo come primo investimento nel mercato italiano.
- Serenis: fondata nel 2021 da Silvia Wang e Daniele Francescon, la startup offre sedute dallo psicologo in videochiamata. Tra i suoi investitori compare anche Exor Seeds. Nel 2022 ha raccolto oltre 5 milioni di euro in due tranche di investimenti.
- Antsy: fondata da Valeria Riccio, è una startup che offre sedute online in cui le persone possono confrontarsi con psicologi e coach. L’app riferisce che non è necessario l’appuntamento e che il servizio non è su abbonamento.
- TherapySide: fondata a Madrid nel 2016 da Alessandro De Sario e da Alejandro Ponce, TherapyChat ha effettuato un rebranding: ora si chiama TherapySide ed è attiva anche in Italia con una rete di psicologi. Anche in questo caso l’offerta prevede sedute in videochiamata.
- Loqui: fondata da Annacarmen Curci e Cristiana Vita ha partecipato al programma di accelerazione Hubble di Nana Bianca. L’azienda offre sedute sempre da remoto, con la possibilità che avvengano su chat, in videochiamata o al telefono.