Massima allerta in alcune zone d’Italia per la forte ondata di maltempo alluvionale che sta colpendo principalmente il nord-ovest del nostro Paese. Le intense piogge che hanno causato esondazioni, criticità idrogeologiche e disagi, almeno per il momento, non cessano. E il maltempo non concederà tregua nemmeno nei prossimi giorni. Al contrario, i meteorologi prevedono l’intensificazione di un vortice ciclonico e un ulteriore aggravarsi delle precipitazioni. Ma come sapere se la zona dove si vive è a rischio?
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Cosa aspettarsi nei prossimi giorni?
Nelle ultime ore, è stato messo a dura prova il Nord Italia, colpendo in particolare la Liguria e il Piemonte, dove le abbondanti piogge hanno generato numerosi disagi e problemi di natura idrogeologica. Il Paese continua a essere sotto l’influenza di una circolazione ciclonica con origine tra la Francia e la Penisola Iberica. Questo sistema perturbato si sta muovendo lentamente verso Est, avvicinandosi gradualmente all’Italia. E nei prossimi giorni, la situazione meteorologica non farà che peggiorare. Il vortice ciclonico continuerà a intensificarsi, spostandosi ulteriormente verso il Mediterraneo centrale e causando condizioni di maltempo su molte regioni del Paese. Il Nord e le regioni centrali tirreniche rimarranno sotto l’influenza di piogge e temporali, con la Liguria particolarmente esposta, ma anche il resto del Settentrione sarà interessato da precipitazioni diffuse. L’allerta arancione è prevista in Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia, Toscana e Veneto, ed è gialla in 16 regioni. Attese precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Umbria e Lazio, in estensione dalle prime ore di domani, alla Campania e successivamente alla Sicilia, specie settori centro-occidentali.
La mappa interattiva
Per scoprire quali sono le zone più a rischio si possono consultare alcuni tra i principali canali specializzati. Tra questi, Meteo Report sd, che monitora fenomeni metereologici e temporaleschi.
Dal sito della Protezione Civile di Regione Lombardia si può consultare la situazione provincia per provincia applicando anche una serie di filtri come quello idrogeologico, idraulico, incendiario, alluvionale.
