Non gli resta che il tempo per dormire. «Non augurerei a nessuno questa sofferenza», ha dichiarato su Twitter
Più di 120 ore a settimana, 40 in più di quelle a cui era abituato. Secondo il Wall Street Journal a tanto ammonterebbe il carico di lavoro di Elon Musk dopo l’acquisizione di Twitter nell’autunno del 2022 per 44 miliardi di dollari. «Vado a dormire, mi sveglio, lavoro, vado a dormire, mi sveglio, lavoro, e lo faccio sette giorni su sette. Dovrò farlo per un po’, non c’è scelta. Ma credo che una volta che Twitter sarà impostata sulla strada giusta, sarà molto più facile da gestire rispetto a SpaceX o Tesla». Questo è quanto l’imprenditore sudafricano avrebbe confidato a Ron Baron, uno dei più noti investitori di Tesla.
Last 3 months were extremely tough, as had to save Twitter from bankruptcy, while fulfilling essential Tesla & SpaceX duties. Wouldn’t wish that pain on anyone.
Twitter still has challenges, but is now trending to breakeven if we keep at it. Public support is much appreciated!
— Elon Musk (@elonmusk) February 5, 2023
Ammettendo che siano davvero così le cose, basta un rapido calcolo per capire come funziona una settimana tipo di Elon Musk. Tenendo conto che una settimana è composta da 168 ore, oltre 120 dedicate al lavoro ne lascinao meno di 48 per il sonno, vale a dire sei ore scarse a notte. Niente svago, niente spesa, niente Netflix, niente di niente. Il Ceo di Twitter si fa cullare poco dalle braccia di Morfeo, come aveva dichiarato al podcast di Joe Rogan qualche anno fa: è infatti abituato a dormire sei ore a notte. In passato aveva provato addirittura a ridurre il sonno, ma la produttività, parole sue, è peggiorata.
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Ora che le aziende che guida sono aumentate – oltre a Twitter contiamo SpaceX, Tesla, Neuralink e The Boring Company – il suo stato di salute ne ha risentito. Come ha dichiarato in un tweet, non augurerebbe a nessuno la fatica che sta sopportando da tre mesi a questa parte. In risposta allo stesso articolo del Wall Street Journal, ha spiegato che negli ultimi tempi ha dovuto «salvare Twitter dalla bancarotta e allo stesso tempo adempiere ai compiti essenziali di Tesla e SpaceX. Non augurerei questa sofferenza a nessuno».