Mancano meno di ventiquattr’ore alla prima prova della maturità e Skuola.net ha coinvolto più di 5.000 studenti di quinta nel tradizionale totoesame. Cosa si aspettano gli studenti?
Giovanni Verga e Gabriele D’Annunzio, con il 34% dei consensi, sono a pari merito in vetta alla classifica degli autori di prosa dell’800 (con la riforma è stata allargata la rosa dei papabili anche a letterati dall’unità d’Italia in poi). Al terzo posto c’è Alessandro Manzoni, ma è molto staccato dalla vetta.
Tra gli scrittori del ‘900, invece, la spunta Luigi Pirandello che vince in solitaria sugli altri contendenti: il 30% degli studenti scommette su di lui. A seguire, buon risultato per Italo Svevo che si attesta al 26%. Chiude il podio Primo Levi (16%), che nelle ultime settimane ha sorpassato Italo Calvino (fermo al 10%).
I poeti più quotati
Per quanto riguarda i poeti, è Giuseppe Ungaretti – con il 23% dei voti – a mettere in fila tutti quanti. Qui, però, la classifica è corta perché il secondo posto vale il 20% delle preferenze ed a occuparlo è Giacomo Leopardi. Scendendo ancora, troviamo Eugenio Montale (al 17%) che chiude la top3 dei più probabili autori in versi. Le autrici, rimangono indietro. In ogni sotto-classifica occupano gli ultimi posti: Alda Merini (5%), Elsa Morante (6%) e Grazia Deledda (4%) raccolgono pochi voti.
Se fosse la caduta del Muro di Berlino?
Sul fronte ricorrenze, a fare da traino al totoesame di Skuola.net, si confermano gli avvenimenti già designati nelle scorse settimane: un maturando su quattro – si aspetta almeno una traccia sul trentesimo anniversario dalla caduta del muro di Berlino. Un altro trentennale importante che ottiene i favori di una fetta consistente di studenti è quello della nascita del World Wide Web, in pratica di Internet, che convince il 18% del campione. Subito dietro troviamo gli 80 anni dall’inizio della Seconda Guerra Mondiale (17%).
Anche Greta Thunberg potrebbe essere materia d’esame
Tutt’altra storia, è proprio il caso di dirlo, se ci si occupa degli anniversari legati alla nascita o alla morte di personaggi illustri: i 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci sono stati una meteora (avevano raggiunto la vetta della classifica nelle rilevazioni di maggio), Con l’avvicinarsi dell’esame, però, gli scenari cambiano: Leonardo scivola fuori dal podio . Torna invece alla ribalta l’anniversario dei 200 anni dalla stesura dell’ “Infinito” di Leopardi. La seconda posizione è appannaggio di un altro protagonista della tipologia A: Primo Levi, di cui ricorrono i 100 anni dalla nascita. Terzo posto per gli 80 anni dalla nascita del giudice antimafia Giovanni Falcone, tema tornato al centro del dibattito delle ultime settimane in seguito all’anniversario della strage di Capaci.
A chiudere l’ultimo totoesame prima del via alla Maturità 2019 non possono mancare gli spunti sui temi di attualità. Nessuno si stupirebbe se in prima prova uscisse una traccia sull’inquinamento e l’ambiente, viste le manifestazioni andate in scena in primavera, guidate dalla paladina Greta Thunberg. A credere fermamente in un tema del genere è un quarto dei maturandi (25%). L’alternativa? L’Immigrazione, fonte di discussione perenne nel nostro Paese, sia sui social che nei talk, che però è parecchio indietro (si ferma al 18%) oppure il delicato tema della violenza sulle donne con l’11% dei voti è la terza scelta.