L’amministratore delegato della banca interviene al 42° Forum The European House – Ambrosetti: «Sulla trasformazione digitale delle banche siamo in ritardo, ma nei prossimi mesi diventerà tema chiave»
«Il tema della trasformazione digitale in banca in Italia è destinato a farsi sentire molto nei prossimi mesi. Siamo in ritardo, avremmo dovuto muoverci prima e accelerare i cambiamenti. Oggi il sistema di distribuzione del prodotto bancario è fatto tramite sportello tradizionale: ce ne sono più di 30 mila, troppi. Quasi tutto quello che si fa allo sportello si fa in digitale. Non prendere in considerazione questa trasformazione vuol dire farsi male molte volte» ha dichiarato Giovanni Bossi (Banca IFIS), intervenuto a Cernobbio, al 42° Forum The European House – Ambrosetti.
Trasformazione digitale delle banche: tema chiave
«Vuol dire fare male ai bilanci delle banche: non si guadagna con gli sportelli. Agli addetti che lavorano in quegli sportelli: si lasciano lì a fare un mestiere che serve sempre meno. Vuol dire far male all’economia reale: perché si offre un prodotto che la gente non vuole più. Quello della trasformazione digitale in banca sarà la chiave di volta di un pezzo importante della ripresa economica italiana per i prossimi anni».