Che siano storie romantiche, d’avventura, noir, o tragicomiche, d’estate tutti siamo portati a leggere di più, soprattutto quando andiamo al mare
C’è chi passa tutto il tempo sotto il sole, chi a giocare sulla spiaggia, chi a fare escursioni o sport acquatici. E poi c’è chi legge. Lunghe, interminabili ore sotto l’ombrellone lasciando libera la mente di immaginare posti, personaggi e emozioni. La vacanza al mare rappresenta uno dei momenti migliori per dedicare del tempo alla lettura. Lo dice anche la scienza: in ferie la nostra capacità di immergerci in ciò che stiamo leggendo è molto maggiore rispetto a tutto il resto dell’anno.
«Nella vita di tutti i giorni siamo stressati e distratti da mille altre cose – spiega Robin Rosenberg, psicoterapeuta che lavora con adulti affetti da deficit dell’attenzione a New York e nell’area di San Francisco – quando siamo in spiaggia, invece, il carico di informazioni da cui siamo solitamente bombardati è molto più basso e questo ci permette di lasciar vagare la nostra testa, di essere curiosi, di essere più introspettivi».
La lettura in questi momenti di relax ha effetti benefici non solo nell’immediato, ma può migliorare il nostro stato d’animo anche una volta tornati a casa.
Leggere storie in cui c’è un particolare personaggio nel quale ci immedesimiamo ci renderà più aperti ed empatici anche una volta tornati al lavoro, come ha spiegato Keith Oatley, scrittore e professore emerito all’Università di Toronto. Ma cosa leggere? Quali sono le storie migliori in cui immergersi mentre si ascolta il rumore delle onde? Dipende molto da cosa state cercando. Se vi interessano storie che vi facciano sentire come uno dei protagonisti, che vi facciano avere la sensazione di essere parte di quel racconto, potreste provare con “Le stelle del cane” di Peter Heller, la storia di un uomo e del suo amico a quattro zampe in un mondo post-apocalittico, o “NW” di Zadie Smith, vite e disavventure di estranei costretti dalle circostanze ad aiutarsi in un quartiere di Londra. Altro libro che potrebbe fare al caso vostro è “Conoscerete la nostra velocità” di Dave Eggers, che ha che fare con malattie, morte dei genitori e la difficoltà di capire cosa fare della propria vita nel modo più umano possibile. Se invece siete alla ricerca di uno di quei libri che vi tengono attaccati al racconto, in cui non riuscite a smettere di leggere e siete quasi costretti a continuare a girare le pagine, potreste provare con “Un volo di colombe” di Larry McMurtry, grande avventura in salsa western o “Il tempo è un bastardo” di Jennifer Egan, in cui personaggi e stili di scrittura si fondono per dare vita a una storia fuori dall’ordinario.
C’è poi chi ama leggere libri ambientati nei posti in cui sono in vacanza oppure in posti dove vorrebbero andare. “Mr. Fridge. L’Irlanda in autostop con un frigo” vi porterà in giro in autostop per l’isola di smeraldo, casomai voleste provare un’esperienza del genere (magari senza frigo). “I detective selvaggi” di Roberto Bolano vi trascinerà nelle storie tormentate di alcuni bohemien mentre fanno sesso, parlano di libri e bevono maté (tipica bevanda sudamericana) e non farete altro che sognare di fare le stesse cose. Storie per tutti i gusti, alle quali abbandonarsi senza remore, lasciando che il rumore del mare faccia da sottofondo alla staordinaria avventura che vi aspetta tra quelle pagine.