I ricavi netti aggregati delle imprese principali in portafoglio, spiegano da Rocket Internet, crescono del 32% ma per rimettere i conti a post ha dovuto ridurre le perdite. E continueranno a tagliare i costi.
A inizio settembre era trapelata la notizia di una perdita netta di 617 milioni di euro (circa 690 milioni di dollari) relativa ai primi sei mesi del 2016. Sullo stato di salute di Rocket Internet, il colosso tedesco dell’ecommerce, conosciuto anche per aver acquistato l’italiana Pizzabo per la cifra record di 51 milioni (rivenduta un anno dopo a molto meno) si è discusso molto e ancora si discute. Si capisce perché era così alta l’attesa la comunicazione dei dati definitivi. Come annunciato, la società, fondata nel 2007 da Marc, Oliver e Alexander Samwer, ha pubblicato i suoi numeri. La sintesi è questa: Rocket Internet è impegnata nel ridurre le perdite delle sue principali startup e ha ribadito che prevede che tre di loro possano portare utili entro la fine del 2017. Un dato su tutti: i ricavi netti aggregati delle startup principali in portafoglio, fanno sapere, crescono del 32% (1.043 milioni di euro) nel primo semestre 2016 rispetto al primo semestre 2015.
«I risultati della prima metà del 2016 hanno dimostrato che le società nel portafoglio di Rocket Internet progrediscono nel loro cammino verso la redditività – ha detto Oliver Samwer, CEO di Rocket Internet – siamo sulla buona strada per raggiungere i nostri obiettivi di redditività, con almeno tre delle nostre principali aziende in portafoglio entro la fine del 2017».
Ricavi netti complessivi +32%
I ricavi netti aggregati delle imprese principali in portafoglio, spiegano da Rocket Internet, crescono del 32% (1.043 milioni di euro) nel primo semestre 2016 rispetto al primo semestre 2015. Le aziende chiave sono state nei settori Food & Groceries, Fashion. General Merchandise, Home & Living. E sono HelloFresh, Foodpanda, Global Fashion Group (“GFG”), Jumia, Home24 e Westwing. Ed è proprio dalle performance di alcune startup. Secondo la ricostruzione di Tech Crunch e le dichiarazioni di Rocket Internet «GFG ha contribuito con un negativo di 383 milioni di euro ai primi risultati semestrali». Nonostante i dati, il capo di Rocket Oliver Samwer si aspetta che «almeno tre delle nostri società in portafoglio selezionate producano utili entro la fine del 2017».
Rocket Internet ammette di aver perso 617 milioni in sei mesi. Colpa del fashion
Nella prima metà del 2016 HelloFresh ha continuato a crescere, con miglioramento netto dei ricavi del 159%. Global Fashion Group ha migliorato significativamente la propria redditività. Dafiti, rivenditore di moda online dell’America Latina di Global Fashion Group, ha migliorato il proprio margine dal -37% del primo semestre 2015 a -9,6% del primo semestre 2016. La linea Home & Living Westwing ha dimostrato ulteriori progressi nel suo cammino verso la redditività con un margine rettificato nel primo semestre 2016 del -8,4% rispetto al -31,7% del primo semestre 2015.
Le perdite: 617 milioni di euro
Rocket Internet ha anche confermato che la perdita consolidata del primo semestre del 2016 è stata di 617 milioni di euro. Come risultato di effetti di deconsolidamento, i ricavi del gruppo nel primo semestre del 2016 sono scesi da 29 milioni di euro rispetto ai 71 milioni di euro del primo semestre del 2015. Rocket Internet ha anche annunciato di aver ampliato il proprio programma di convertible buyback. Mettendo sul piatto 85 milioni di euro.